Maltempo in Veneto, la diretta. Allerta rossa: scuole chiuse in 3 ...

21 Mag 2024
Maltempo

La Protezione civile ha rinforzato gli argini, i Comuni hanno distribuito i sacchi di sabbia. Aperti i bacini di laminazione vicentini. Fiumi osservati speciali

A Castelfranco

La prima pioggia, su Castelfranco, è caduta senza creare particolari disagi, non in centro e neppure nei quartieri attraversati dal canale Avenale, le zone andate sotto la scorsa settimana, con gravi danni a privati e a qualche attività commerciale. La cittadina si era svegliata sotto una cappa grigia ma senza pioggia, tanto che una ventina di ambulanti avevano preso posto in piazza Giorgione, per il mercato del martedì. Verso le 9.40 la pioggia e’ iniziata ed è salita di intensità, tanto che molti banchi hanno scelto di chiudere. E’ piovuto per un paio d’ore, concedendo una tregua tra le 11.45 e le 12.15. Ora c’è di nuovo pioggia, insistente ma non particolarmente intensa. In centro, i negozi invasi dall’acqua cinque giorni fa sono al momento all’asciutto. La via che corre tra Avenale e ospedale è comunque chiusa alle auto. Il livello del canale è alto: per arrivare al colmo, allo stato attuale, manca un po’ meno di un metro (di Renato Piva)

La situazione del Bacchiglione

Cresce la preoccupazione a Vicenza per l'ingrossamento dei fiumi Bacchiglione e Retrone che attraversano anche il centro storico: stanno aumentando a vista la loro portata. A preoccupare in particolare è il Bacchiglione che a ponte degli Angeli, dove è posto un pluviometro di riferimento, alle ore 12 ha superato i 5 metri, ben oltre il livello di guardia
posto a 4 metri e mezzo. Qualche chilometro più a sud, in direzione di Padova, ai confini tra i comuni di Vicenza e Torri di Quartesolo, si sono verificate le prime esondazioni, che al momento stanno interessando le campagne. La situazione viene monitorata con attenzione in tempo reale
visto che le piene dei fiumi in città sarebbero attese per metà
pomeriggio.

Riaperta circolazione ferroviaria tra Verona e Ala

La circolazione ferroviaria sulla linea del Brennero, nel tratto compreso tra Peri (Verona) e Ala, in Trentino, è tornata regolare dopo l'intervento dei tecnici che hanno risolto i danni causati dall'ondata di maltempo. I treni alta velocità hanno registrato maggiori tempi di percorrenza fino a 70 minuti. I treni regionali hanno subito cancellazioni e limitazioni di percorso

Bacchiglione, superati i quattro metri e mezzo

Il Bacchiglione questa mattina ha superato il livello di quattro metri e mezzo a Vicenza, al ponte degli Angeli, e per questo il Genio civile ha aperto il bacino di Caldogno che era vuoto

Vicenza, bacini di laminazione in uso

Il vademecum

Se le pongono tutti e in alcuni casi la risposta è quasi banale, in altre invece è complicato «trovare la quadra», specialmente nelle situazioni di emergenza. A fronte di una pioggia torrenziale  e di una situazione ingestibile come quella di queste settimane i cittadini si chiedono come proteggersi (e proteggere le proprie cose) dall’acqua.

​Ecco il vademecum su come comportarsi e proteggere la propria casa

Circolazione ferroviaria sospesa tra Per e Ala

Circolazione ferroviaria sospesa causa danni da maltempo sulla linea del Brennero tra Peri, in provincia di Verona ed Ala, in Trentino. Lo comunica Trenitalia sottolineando che il traffico è stato sospeso alle 9.50 con richiesta di intervento dei tecnici. A quanto si apprende, i danni sulla linea sono stati causati dall'esondazione di un canale in prossimità di Brentino, nel veronese.

Aperti i bacini di laminazione vicentini

In questo momento sono in funzione i bacini di laminazione di Montebello, di Caldogno e sull'Orolo»: lo rende noto l'assessore veneto alla protezione civile, Gianpaolo Bottacin, in relazione alla situazione meteo in provincia di Vicenza

Danni al Caffè Pedrocchi di Padova

I temporali dei giorni scorsi hanno provocato danni anche allo storico Caffè Pedrocchi di Padova causando l’allagamento della terrazza Nordest. L’acqua è penetrata anche nella Sala Egizia e le infiltrazioni sono arrivate anche al soffitto della Sala Verde

Rientrati gli studenti dell'H-Farm

Rientrati in mattina gli studenti dell’H-Farm di Roncade (Treviso). Gli studenti erano stati fatti allontanare dall’istituto nella notte per i timori legati al possibile repentino innalzamento del vicino fiume Sile

Marostica

Val d'Alpone: scuole chiuse in tre comuni

Scuole chiuse per precauzione in tre comuni della val d'Alpone nel Veronese: Montecchia di Crosara, San Giovanni Ilarione e Vestenanova.

I livelli idrometrici

Precipitazioni diffuse, più continue e consistenti sulla parte centro-occidentale del Veneto dove a tratti sono risultate moderate/forti con rovesci e un isolato temporale nel Rodigino, più discontinue e in genere scarse sulla parte orientale. Questo il bilancio fatto stamane dall'assessore regionale alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin sul maltempo della notte scorsa, che non ha comunque determinato segnalazioni particolari. La situazione attuale vede precipitazioni sparse e intermittenti sulla pianura centro-meridionale, diffuse e ancora moderate/forti sulle zone Prealpine e pedemontane occidentali, altrove sparse o a tratti diffuse in genere deboli o localmente moderate. Non si osservano fenomeni temporaleschi. Le precipitazioni piovose cadute nelle ultime ore hanno portato a un innalzamento contenuto dei livelli idrometrici nei bacini idrografici del Bacchiglione, sistema Agno-Guà e nei bacini del Chiampo ed Alpone.

Vicenza, situazione per ora sotto controllo

Malgrado le importanti piogge che si sono abbattute sul territorio e lo stato di allarme diramato dalla Regione del Veneto (livello rosso), la notte a Vicenza è comunque  trascorsa senza particolari problematiche.
I livelli di Retrone (1,66 metri alle 8) e Bacchiglione (3,21 metri alle 8) stanno crescendo, senza destare al momento però particolari preoccupazioni. Anche la rete idrografica secondaria non ha registrato nuove significative criticità. Dalle 22 di ieri sera alle 8 di stamane sono piovuti 30 millimetri in città, 98 millimetri a Recoaro, 93 millimetri a Valli del Pasubio. Visto il perdurare delle precipitazioni soprattutto in quota,
rimane lo stato di allarme per l'ingrossamento dei corsi d'acqua che alimentano il Bacchiglione, con picco di piena previsto appunto per il primo
il pomeriggio.

Attesa piena del Bacchiglione

Arrivato in questi minuti un messaggio sul cellulare dei residenti del centro storico di Vicenza, inviato dagli uffici comunali, che avverte che la piena del Bacchiglione è attesa nel primo pomeriggio

La messa in sicurezza del fiume

Chiusa provinciale nel Veronese

La strada provinciale 14b è stata interrotta in località Arzare' (Bosco Chiesanuova, in provincia di Verona) per smottamenti. Sul posto vigili del fuoco e ditta manutenzioni della Provincia

Zaia: «Monitoriamo opere e argini»

«C'è massima attenzione in Veneto per l'evolversi della situazione meteo.
Al momento, dopo le piogge in atto da ieri pomeriggio, sono saliti i livelli dei corsi d'acqua. Stiamo monitorando opere e argini, provati dalle ripetute sollecitazioni e stressati dalle precipitazioni della scorsa settimana.
Sono stati aperti in questi minuti tre sifoni del bacino di Montebello», ha scritto il governatore Luca Zaia sui suoi canali social.

Sacchi di sabbia

In varie città e paesi sono stati posizionati sacchi di sabbia per proteggere le aree più a rischio.  La Protezione civile ne ha distribuiti quattordicimila già domenica. La corsa a prenderli ha occupato tutto il weekend. 

Rischio frane

La paura è anche per le frane. «Sono sette in tutta la regione, quelle «sorvegliate speciali — ha spiegato Gianpaolo Bottacin, assessore regionale all’ambiente — da Monselice a Schio, passando per Recoaro e Asolo. 

In Lessinia

Nel Veronese, si attendono abbondanti piogge in Lessinia, con innalzamento dei torrenti a valle. Cielo nelle prossime ore passerà da irregolarmente nuvoloso a molto nuvoloso o coperto con precipitazioni da sparse a diffuse, qualche rovescio o temporale su pianura e Prealpi. Possibile qualche locale fenomeno intenso; fenomeni meno probabili sulle Dolomiti, con limite delle eventuali nevicate sui 2700-3000 m.

Allerta a Vicenza

Il Centro operativo comunale riunitosi ieri a Vicenza per l'allerta meteo: l’ultimo bollettino del Centro funzionale decentrato della Regione del Veneto indica  allarme rosso per Vicenza, sia per rischio idraulico che idrogeologico

Criticità idrauliche

In particolare si segnala criticità idraulica per il Bacino Po, Fissero-Tartaro-Canal Bianco e Basso Adige. In tutto il tratto veneto, invece, il Po è particolarmente alto e supera già la seconda soglia

Le precipitazioni attese

L’allerta precipitazioni in Veneto riguarderà in particolare oggi, 21 maggio, e domani con una fase di particolare intensità in mattinata. Per tutta la giornata di oggi sono attese piogge fino a 100 millimetri. «Il tempo sarà perturbato con precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale che saranno localmente intensi, più frequenti e consistenti sulle zone centro-settentrionali della regione con quantitativi anche abbondanti» scrive il bollettino Arpav.

21 maggio, 07:19 - Aggiornata il 21 maggio, 13:14

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