Manchester City-Everton 2-0: Haaland torna devastante e fa ...
Aggiornato 10/02/2024 alle 15:34 GMT+1
Erling Haaland scores to give Manchester City a 1-0 lead against Everton at the Etihad Stadium in the Premier League
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Credit Foto Getty Images
Con un centravanti così non ce n'è davvero per nessuno. Il Manchester City si affida a Erling Haaland, che ringrazia con una super doppietta (16 in totale in campionato e prime esultanze dallo scorso novembre) che vale il sesto successo di fila in campionato e soprattutto la testa della classifica della Premier League. I due gol del norvegese valgono il 2-0 su un Everton coraggioso, ma troppo spuntato per creare pericoli agli uomini di Guardiola, che ha beneficiato anche dello straordinario ingresso in campo di De Bruyne nella ripresa per mettere sul giusto binario una partita che fino al 70' era stata scorbutica e complicata. Il sorpasso al Liverpool, con tanto di gara da recuperare, è dunque servito: i Citizens hanno ricordato di nuovo a tutti chi è davvero la squadra da battere.
Erling Haaland durante la sfida con l'Everton
Credit Foto Getty Images
Il tabellino
Manchester City-Everton 2-0
MANCHESTER CITY (4-1-4-1): Ederson; Akanji (57' Walker), Ruben Dias, Stones, Aké; Rodri; Foden, Nunes (57' De Bruyne), Alvarez, Doku (87' Grealish); Haaland. All.: J. Guardiola.
EVERTON (4-4-1-1): Pickford; Godfrey (56' Coleman), Tarkowski, Branthwaite, Mykolenko; Young (78' Onana), Garner, Gueye (88' Chermiti), McNeil (88' Dobbin); Harrison; Calvert-Lewin (78' Beto). All.: S. Dyche
AMMONITI: 54' Gueye, 90'+7 Gardner
La cronaca in 2 momenti
71 - GOOOL DEL MANCHESTER CITY! HAALAND! Il muro dell'Everton crolla sotto la fucilata del norvegese, che alla prima occasione ritrova un gol che gli mancava da novembre e fa 15 in campionato.
85 - GOOOL DEL MANCHESTER CITY! HAALAND! De Bruyne pesca in verticale il morvegese, che scappa centralmente e batte col piatto sinistro Pickford.
Il momento social
MVP
IL MIGLIORE - HAALAND: elencare i record sarebbe quasi riduttivo per descrivere un giocatore semplicemente diverso, che se sta bene sente la porta come nessuno al mondo. Doppietta devastante, che regala il primato ai suoi e ci ricorda chi è l'attaccante più forte del panorama internazionale. Un fenomeno, punto.
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