La grande notte è vicina: domani Manchester City-Inter, la sfida ...

9 Giu 2023

Ci siamo quasi: la corazzata più forte d'Europa sta per salire sul trono. Domani alle 21, allo stadio Olimpico Ataturk di Istanbul, Manchester City e Inter si affrontano per la conquista della Champions League. Partita secca, senza possibilità di appello. In caso di parità, tempi supplementari e poi l'eventuale roulette dei calci di rigore.

Manchester City-Inter - Figure 1
Foto Rai News

Da una parte gli “Avengers”, i “supereroi” che in Inghilterra hanno vinto tutto, travolgendo chiunque si opponesse al loro strapotere; dall'altra una squadra che ha smentito le previsioni di inizio stagione e, come “Davide”, non ha nulla da perdere non temendo “Golia”. Gli inglesi, vice campioni dell'edizione 2021 sfidano i nerazzurri che per ben tre volte hanno alzato al cielo il più importante trofeo d'Europa per club (1964, 1965 e 2010).

La Champions è il trofeo che manca a Guardiola e, come più volte ribadito, anche da una delle bandiere del club inglese, Kevin De Bruyne: la sua conquista “è la nostra ossessione”, ha sottolineato. Per gli uomini di Inzaghi “è la partita della vita. Il coronamento di un sogno”.

L’Inter ha staccato il biglietto per la finale nel derby meneghino battendo il Milan nel doppio confronto: vincendo all’andata per 2-0 e imponendosi per 1-0 al ritorno. I Citizens in semifinale hanno pareggiato 1-1 con il Real Madrid in Spagna e si sono imposti in casa per 4-0.

Per la finale a San Siro è stato montato un maxischermo che trasmette l’incontro in diretta. Tutti i tifosi nerazzurri che non hanno potuto seguire la squadra possono così assistere alla finalissima allo stadio. 

Manchester City-Inter - Figure 2
Foto Rai News

Inzaghi: “Cercheremo di compiere l’impresa come nel 2010” 

“Cercheremo di fare un'impresa come nel 2010: gli avversari sono diversi, ma sarebbe comunque un'impresa di pari valore", ha rimarcato Simone Inzaghi nel Media Day dei nerazzurri in vista della contesa ricordando il trionfo della squadra di Mourinho contro il Bayern Monaco. 

“La partita sarà fatta di momenti, dovremo cercare di togliere un po' di possesso palla al City. Bisognerà essere bravi a gestire il gioco quando avremo la palla, non è semplice con il loro pressing. Sappiamo comunque che ci saranno momenti in cui dovremo soffrire tutti insieme", ha aggiunto l'ex allenatore della Lazio.

Guardiola: “È un sogno essere di nuovo in finale”

“Cercheremo di fare del nostro meglio, perché sappiamo - ha sottolineato Pep Guardiola - che la finale dipende da come ti comporti nei 90 minuti specifici. L'Inter è una squadra con una grande storia, ma in una partita secca la storia non conta: vincono i migliori. Non conta neppure quello che hai fatto nella fase a gironi, nei quarti di finale, nella scorsa stagione, in Premier League o in FA Cup. È una singola partita".

"Affronteremo un top team, sarà una finale piena di difficoltà. Sono molto grato per quello che i giocatori hanno fatto fin qui ma ogni finale è una partita completamente differente. Dovremo capire che partita giocare perché - ha proseguito - ci attendono tantissime difficoltà. Non è facile superare il sistema difensivo dell'Inter. Dovremo avere un gran ritmo, ma anche essere pazienti, perché più passa il tempo e più può aumentare la tensione".

Manchester City-Inter - Figure 3
Foto Rai News

gettyimages

Pep Guardiola, allenatore Manchester City calcio

Lukaku: "Sapevo che potevamo arrivare in finale di Champions”

“L’ho scritto al presidente Steven Zhang quando dovevo tornare all’Inter, lui mi ha risposto con una emoticon, poi ci siamo sentiti al telefono e ne abbiamo parlato. Dobbiamo crederci - ha sottolineato Lukaku - ho sempre avuto fiducia in questo gruppo, per me sono come fratelli: gli eroi del 2010 vengono a vedere le nostre gare e dicono che c’è lo stesso spirito di allora".

(GettyImages)

Romelu Lukaku, calciatore dell'Inter

Onana: "City? Le finali non si giocano, si vincono" 

"Abbiamo iniziato male questa stagione, e ora siamo in finale di Champions. Ma come dico sempre ai miei compagni - ha dichiarato il portiere dei nerazzurri Andre Onana - le finali non si giocano, si vincono. Nel calcio ci si ricorda soltanto di chi vince, pertanto andremo a Istanbul per vincere".

"Non abbiamo alcuna paura. Abbiamo lavorato una vita intera per giocare una finale come questa: sabato daremo la vita per difendere l'Inter. Posso garantire che non avremo alcuna paura, daremo tutto per vincere. La nostra forza è il gruppo? Sì, per questo dico che non abbiamo paura. Soffriremo insieme, perché sarà probabilmente la partita più difficile degli ultimi cinque anni, ma saremo lì per giocarcela".

(GettyImages)

Andrè Onana, calciatore dell'Inter

La cronaca testuale

Leggi di più
Notizie simili
Le news più popolari della settimana