Mara Maionchi a Belve, su Tiziano Ferro (irriconoscente) e il ...

Tra le donne "che si sono sapute prendere i loro spazi senza attendere gentili concessioni", che "hanno ottenuto quello che volevano", vivendo da "protagoniste" e mai da "gregarie" – questa la definizione che Francesca Fagnani ha attribuito in un'intervista al Corriere della sera agli ospiti del suo programma, Belve, – c'è anche Mara Maionchi. Stasera la produttrice e talent scout sarà ospite, insieme a Francesca Pascale e a Piero Chiambretti, della quinta e ultima puntata della decima edizione dell'apprezzata trasmissione tv, e parlerà a cuore aperto della sua vita personale e professionale, dal tradimento del marito Alberto Salerno al rapporto con Tiziano Ferro, definito irriconoscente.

Conosciuta per i suoi modi bruschi e sbrigativi, che ne hanno fatto negli anni la "zia sciura" della televisione italiana, con i suoi guizzi brillanti e le sue parolacce volutamente fuori posto, Mara si concede raramente a slanci lirici e confessioni. Ma anche stavolta il talento giornalistico di Francesca Fagnani colpisce nel segno e riesce a farsi raccontare aspetti poco conosciuti della donna di spettacolo. Nelle clip diffuse in anteprima, trovano spazio rapporti familiari, tradimenti, ma anche gioco d'azzardo e confessioni inaspettate. Si incomincia parlando di lavoro: "Quando le è stato chiesto se conoscerla è stata una fortuna, lei ha risposto ‘Per qualcuno sì’, mi dice chi non ha capito che incontrarla è stata una fortuna?” chiede la giornalista. "Non vorrei fare nomi per non essere scortese, però qualcuno non l'ha capito. Secondo me Tiziano Ferro non l'ha capito tanto. Perché non ha pensato che sia io che mio marito l’abbiamo aiutato a essere quello che alla fine, in parte, è. Ma questo non è importante, non è che è d’obbligo avere della riconoscenza". Una rivelazione spiazzante, tanto quanto quella fatta la settimana scorsa, sempre a Belve, da Antonella Clerici su Luciano Ligabue a proposito del Sugo Gate.

L'intervista prosegue affrontando il delicato tema della ludopatia. Secondo una dichiarazione di Maionchi riportata da Francesca Fagnani, il gioco d'azzardo è stato per l'ex giudice di X Factor "un modo di rispondere a situazioni familiari e personali non proprio soddisfacenti". Ma la produttrice minimizza: "Grandi somme non ne mai perse. Non so se dire se ho una dipendenza, però mi piace, per questo mi contengo". Da qui, il ricordo di quella volta in cui si fece interdire dai casinò con una lettera autografa: "Si, mi sono fatta sospendere, esageravo, quello era un modo per difendersi". E prosegue: "Non mi sono spaventata ma l'ho trovato un po' eccessivo". La vincita più grande? "Ho vinto una sera al Casinò di Sanremo 23mila euro a una slot machine".

Nello studio di Rai2 si passa poi a parlare del tradimento del marito Alberto Salerno, paroliere e produttore discografico sposato nel 1976. Nonostante i quasi cinquant'anni di matrimonio, da cui sono nate le figlie Giulia e Camilla, la loro relazione è stata segnata da diversi tradimenti, che Mara ha scoperto da una ricevuta d'albergo nella tasca dei pantaloni del marito. "Ma Alberto voleva scaricare l'iva?" scherza Fagnani. "Devo ammettere che in parte è stata anche colpa mia se ha cercato qualcosa fuori. La luce rossa non c’era mai, una tragedia insomma. Sessualmente sono un po’ modesta… non sono proprio portata per le luci rosse… ho sempre l’abat jour" ironizza Mara, che accetta di aprirsi anche intorno al rapporto con con la madre. "Mi è mancato qualcosa – confessa –. Non è venuta [al matrimonio] perché ha detto che a lei i matrimoni facevano tristezza. Mamma era strana, non era una donna affettuosa, però è stata molto forte". E conclude: "L'ho sollecitata tutta la vita a darmelo l'affetto, un abbraccio, una cosa… ma lei non ce l'aveva. E l'ho capito dopo. Ognuno è come è". Una costatazione triste che si ritrova tutta nel sorriso dolceamaro di Mara.

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