Firenze Marathon 2024, vincono i kenyoti Kiplimo e Murkomen ...
In un cielo grigio, il sole lo hanno portato corridori e pubblico. Grande festa stamani, 24 novembre, a Firenze. Gli oltre 12mila podisti - provenienti da 90 paesi - che hanno partecipato all'attesissima 40esima edizione della Estra Firenze Marathon 2024 infatti, hanno dato letteralmente spettacolo. E che la maratona fosse attesissima, lo ha confermato anche la sindaca Sara Funaro prima del via. "Essere qua è una emozione bellissima - ha detto la sindaca - già da ieri la città era in fermento per la maratona. Questa è una edizione speciale, sono i 40 anni di una maratona sempre più importante".
Parole a cui hanno fatto eco quelle del presidente della regione Toscana, Eugenio Giani. "Questa è diventata la seconda maratona italiana dopo Roma e poterla vivere è una cosa eccezionale - ha sottolineato Giani - È tra le migliori maratone europee e riusciamo a farla vivere nel centro di Firenze, un grosso significato per il matrimonio tra sport e cultura".
La 10 chilometriDopo le parole di rito, i primi a partire - dopo i MaratonAbili che in piazza Duomo hanno entusiasmato tutti i presenti - sono stati i maratoneti della 10 chilometri da via Tornabuoni, col primo arrivo già dopo appena 30 minuti e 4 secondi. A vincere è stato il numero 828, Martino De Nardi, seguito da Ayoub Bouras con 31:02 e Lorenzo Rieti con 31:12. "Un percorso bellissimo, faticoso ma bellissimo - ammette De Nardi, corridore della Trieste Atletica - vincere con uno panorama del genere, credo capiti una volta nella volta. E passi in mezzo alla gente, meraviglioso. La gara è andata bene, la prima metà è stata un po' di studio e poi ho cercato di accelerare il ritmo e ho staccato il gruppo".
La vincitrice della categoria femminile nella 10 chilometri invece è stata la numero 1110, la lucana Lucia Mitidieri, che ha tagliato il traguardo con 36 minuti e 13 secondi davanti a Maddalena Pizzamano con 36:53 e Alice Tambini, che ha registrato 37:27. "Avevo la febbre fino a giovedì - ha detto a caldo Mitidieri - ma ho voluto partecipare comunque perché avevo visto il percorso e pensare di passare in mezzo a Firenze mi entusiasmava. È stato bellissimo".
La 42 chilometri maschilePoi la partenza della 42 chilometri. E già dallo 'sparo' di piazza Duomo, i top runner sia femminili che maschili, si sono staccati dal gruppo, prendendosi la testa della maratona e dandosi battaglia lungo le vie del centro storico cittadino. Affollato il percorso della maratona con tante persone già presenti alla partenza all'ombra del Duomo e numerosissime che si sono 'appostate' sui Lungarni e lungo il Parco delle Cascine, cogliendo l'occasione anche per fare una passeggiata nel verde.
Dopo 10 chilometri, il gruppetto di testa è costituito dai kenyoti Kimutai, Ekidor, Chemweno e Naibei che fanno segnare il crono di 30’24”, inseguiti in solitaria dal keniano Nyakundi in 30’49”. Primo portacolori nazionale Oukhrid Lhoussaine della Asd AT Running che 'taglia' i primi 10 chilometri in 32’38”. Posizioni immutate al 15 chilometro con passaggio in 45’54” per la testa di gara, di 46’27” per Nyakundi mentre per l’Italia è Boufars (ASD Int. Security) a far registrare il passaggio più veloce in 49’00”.
Al giro di boa la testa della gara è rimasta compatta mentre al chilometro 25 Naibei e Kimutai si staccano e passano in 1h17’08”, tallonati da Chemweno. Kabir, Boufars e Oukhrid insieme in 1h22’02”. Al chilometro 30 è quindi Naibei a prendere il comando e passare in 1h32’55” con l'italiano Boufars staccato di circa 6 minuti, 1h38’29”. Al chilometro 35, Naibei è decisamente al comando con 3 minuti di vantaggio sugli inseguitori grazie a un tempo di 1 ora 48 minuti e 57secondi.
Alla fine a vincere è stato proprio il numero 2, il vincitore dell’ultima edizione della maratona di Napoli, Neapolis Marathon, il kenyota Samuel Naibei Kiplimo che ha fatto letteralmente il vuoto dietro di sé e terminato i 42 chilometri e 195 metri del percorso cittadino in 2 ore 12 minuti e 51 secondi. Dietro di lui, a quasi 4 minuti con 2 ore 16 minuti e 22 secondi, il burundese Jean Marie Bukuru della Atletica Saluzzo, riuscito a risalire dalla sesta posizione e arrivando spalla a spalla e con lo stesso crono col keniano Hyllry Biwott Chemweno.
Primo degli italiani e quinto assoluto con 2 ore 18 minuti e 24 secondi il marocchino di passaporto italiano Hicham Boufars (Asd International Security) che a Firenze ha partecipato nel 2019 (terzo assoluto con 2h13'29"), nel 2018 con primato personale (secondo assoluto con 2h12'16").
La 42 chilometri femminileA lanciarsi al comando sono subito le kenyote Chelele, Cherotich, Chepkorir e Murkomen che al chilometro 10 registrano un passaggio in 33 minuti e 14 secondi, inseguite dalla connazionale Omosa (35’37”). A circa 3 minuti di stacco, la prima italiana: Maria Gorette Subano della Cus Pro Patria Milano che passa a 36 minuti e 50 secondi. Posizioni congelate al 15esimo chilometro così come alla mezza maratona con la testa di gara col gruppo di testa che transita in 1 ora 12 minuti e 27 secondi, seguite da Omosa a 1 ora 16 minuti e 22 secondi e Subano con 1 ora 18 minuti e 33 secondi.
Donne ancora compatte al chilometro 25 con un tempo di 1 ora 26 minuti e 20 secondi mentre al chilometro 30, Murkomen, Chelele e Chepkorir accelerano e passano in 1 ora 43 minuti e 30 secondi, staccando Subano che 'taglia' a 1 ora 52 minuti e 43 secondi. Donne ancora compatte al chilometro 35 mentre al chilometro 40 Murkomen si stacca e passa in 2 ore 18 minuti e 59 secondi.
E alla fine ad aggiudicarsi la vittoria sarà proprio Dorine Jerop Murkomen in 2 ore 27 minuti e 1 secondo, seguita a 17 secondi di distanza da Lucy Chepoghon Chelele - che ha percorso il tracciato in 2 ore 27 minuti e 18 secondi - ed Hellen Chepkorir. Quest'ultima si è aggiudicata la terza piazza correndo in 2 ore 27 minuti e 59 secondi.
Prima italiana e quinta assoluta Maria Gorette Subano della Cus Pro Patria Milano. L'atleta ha migliorato il 6° posto dello scorso anno, quando era al debutto sulla distanza di maratona, chiudendo in 2 ore 39 minuti e 59 secondi.
La differita in tvPer chi si volesse gustare la maratona in tv, sarà visibile questa sera in differita, 24 novembre alle 23 con replica martedì 26 alle 22:45, su Rai Sport al canale 58 con telecronaca di Luca Di Bella e commento tecnico di Guido Alessandrini. Regia affidata a Pietro Sollecchia.
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