Mel Gibson a Gravina in Puglia per il sequel de La Passione di ...

Mel Gibson è tornato nel Sud Italia, precisamente in Puglia, per esplorare i luoghi che potrebbero ospitare le riprese del suo prossimo progetto cinematografico: il tanto atteso sequel di The Passion of the Christ (La Passione di Cristo). Il regista e attore hollywoodiano è stato avvistato a Matera e Gravina in Puglia, località note per la loro bellezza paesaggistica, e che lo avevano affascinato fin dai tempi del primo film, uscito nel 2004.

Il primo capitolo di The Passion, girato nei suggestivi Sassi di Matera, portò fama internazionale alla città e alla regione circostante.

Questa volta, Gibson sembra intenzionato a includere anche Gravina tra le location principali di The Passion of the Christ: Resurrection. Accompagnato dai responsabili della produzione, Gibson ha visitato i vicoli e le chiese storiche di Gravina, soffermandosi anche nel quartiere antico di Fondovico. 

Durante il suo soggiorno, l'attore ha incontrato il presidente del Capitolo Cattedrale, don Giacomo Lorusso, e secondo indiscrezioni avrebbe già avviato colloqui per verificare le condizioni necessarie a trasformare la cittadina pugliese in un set cinematografico. Non solo cinema, però: durante la sua visita Gibson ha anche colto l'occasione per entrare in contatto con la cultura italiana e provare le specialità locali. Il regista, infatti, si è concesso una pausa per gustare le celebri "tette delle monache", un dolce tipico di Gravina, simbolo della tradizione pasticcera locale. 

Mentre i dettagli sulla trama restano riservati, si sa che The Passion of the Christ: Resurrection esplorerà temi teologici profondi, concentrandosi sugli eventi trascorsi tra la crocifissione e la resurrezione di Gesù Cristo. Gibson ha dichiarato che il film sarà "una vasta esperienza teologica", e si concentrerà sugli eventi che precedono la resurrezione di Cristo, promettendo una narrazione di stampo epico. Il ritorno di Jim Caviezel nel ruolo di Gesù è già confermato, insieme a Maia Morgenstern, che interpreterà nuovamente Maria, e Francesco De Vito nel ruolo di Pietro. Le riprese dovrebbero iniziare nel gennaio 2025 e coinvolgeranno diverse location, non solo in Italia, ma anche in Messico e negli studi di Cinecittà a Roma.

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Gibson non ha esitato a definire il sequel come un progetto colossale, dichiarando che potrebbe diventare «il film più grande della storia». Come già accaduto con il primo capitolo, anche The Resurrection non è privo di controversie, soprattutto per la delicatezza dei temi trattati. Tuttavia, il successo di The Passion nel 2004 e l'impatto culturale che ne derivò, fanno pensare che anche questo nuovo capitolo attirerà l'attenzione del pubblico di tutto il mondo.