Note di Natale: "Merry Xmas everybody"
Dal libro "Note di Natale" di Davide Pezzi (con prefazione di Arturo Stàlteri) edito da VoloLibero una in questi giorni alcune canzoni delle 95 trattate dall'autore nelle 300 pagine del volume; abbiamo cercato di scegliere le meno "prevedibili".
Nel 1973 gli Slade sono all’apice della popolarità: hanno ottenuto due singoli in vetta alla classifica inglese in tre mesi – "Cum on Feel The Noize" e "Skweeze Me Pleeze Me" – entrambi entrati nelle classifiche direttamente al numero uno, un’impresa inaudita dai tempi dei Beatles con "Get Back" nel 1969, e sono solitamente citati tra i principali esponenti del glam rock inglese, anche se al di là delle acconciature eccentriche, dei costumi colorati e degli stivali con la zeppa, la loro musica ha poco a che vedere con la raffinatezza e l’ambiguità di David Bowie o dei Roxy Music, essendo più dalle parti dell’hard rock, con un sound molto duro e anche un po’ fracassone. Quanto di più lontano quindi dallo spirito delle canzoni natalizie, ma come si sa, anche i duri hanno un cuore…
Nel corso del loro anno fortunato, il loro manager, Chas Chandler, suggerisce alla band di registrare una canzone per Natale, proposta che inizialmente lascia un po’ perplessi, se non decisamente contrariati, i membri del gruppo. Il bassista Jimmy Lea tuttavia comincia a ragionare sull’idea, e un giorno, mentre è sotto la doccia, inventa una melodia che potrebbe funzionare come strofa, dopodiché gli torna in mente il ritornello di una canzone che Noddy Holder, cantante della band, aveva scritto diversi anni prima, nel 1967, con il suo primo gruppo, gli ‘N Betweens, intitolata "Buy Me a Rocking Chair".
«Nod ne aveva scritto il ritornello nel 1967. A quei tempi era tutto flower power e Beatles" – ha raccontato Lea – "Non uso registratori, ricordo semplicemente tutto e se qualcosa è stato scritto dieci o quindici anni fa, rimane lassù nella mia testa. Non ho mai dimenticato quel ritornello, ed ero sotto la doccia da qualche parte in America a pensare, all’improvviso è venuta fuori la frase . “stai appendendo la calza al muro”, e mi sono reso conto che stava bene con la musica di quella vecchia canzone.»
Detto fatto, chiama Holder e, dopo una serata passata in un pub a bere, i due si accampano a casa della madre del cantante per completare la canzone, unendo le parti scritte separatamente, e scrivendo dei testi che siano adatti a una canzone natalizia. Quando Noddy Holder scrive la frase «Guarda al futuro adesso / è appena iniziato», ha in mente gli scioperi che in questi anni stanno imperversando in Gran Bretagna. Ha raccontato al “Daily Mail” nel 2007: «Avevamo deciso di scrivere una canzone di Natale e volevo che riflettesse il Natale di una famiglia britannica. Economicamente, il paese era in difficoltà. I minatori erano in sciopero, insieme ai becchini, ai fornai e a quasi tutti gli altri, penso che la gente volesse qualcosa che li tirasse su di morale, e anch’io. Ecco perché ho scritto quel verso».
Terminata la canzone, Lea e Holder la fanno ascoltare al resto della band e al produttore accompagnandosi con la chitarra acustica, ma siccome sono in partenza per un lungo tour che toccherà anche gli Stati Uniti, la registrazione viene rimandata. In un luglio afoso, approfittando di una pausa del tour, gli Slade entrano ai Record Plant Studios di New York, dove John Lennon ha appena terminato di registrare l’album "Mind Games", e Lea utilizza per la registrazione l’harmonium che l’ex Beatle aveva usato nel suo disco.
Per completare "Merry Xmaƨ Everybody" gli Slade restano in studio per cinque giorni, perché non riescono a trovare il suono che stanno cercando. In special modo cercano un riverbero che i tecnici americani non riescono a . ottenere. «L’abbiamo registrato ai Record Plant di New York, in cima a un palazzo. Avevamo detto che ci serviva una stanza con l’eco, ma a quei tempi nessuno cercava il suono grande e grosso che piace a tutti adesso" – ricorda Lea – "I tecnici pensavano che fossimo pazzi, e dicevano: “No, amico, conosci gli Eagles? Un suono molto pulito, questo è quello che deve uscire dai diffusori”.» La band propone allora di registrare le voci del ritornello nel corridoio di ingresso del palazzo, che ha il tipo di eco che loro cercano, ma viene detto loro che non è possibile, perché ci passano tutti gli uomini d’affari che vanno nei vari uffici. La band ignora il consiglio e porta microfoni e attrezzature nell’atrio. «Ad ogni modo, siamo scesi nel corridoio ed eccoci lì, in piena estate, a cantare 'So here it is Merry Xmas'" – racconta ancora Lea – "Eravamo totalmente sconosciuti lì, e tutti questi americani passavano in giacca e cravatta pensando che fossimo pazzi.»
"Merry Xmaƨ Everybody" viene pubblicata come singolo il 7 novembre 1973, ma già prima della sua uscita riceve circa mezzo milione di ordini anticipati, e diventa la terza canzone degli Slade a entrare nella classifica inglese dei singoli al numero uno nella sua prima settimana, dove resta fino a metà gennaio rimanendo poi nella Top 50 per nove settimane. Alla fine il singolo venderà oltre un milione di copie diventando in Gran Bretagna uno standard delle canzoni natalizie, venendo votata in un sondaggio del 2007 come la canzone natalizia più popolare del Regno Unito. Ogni anno "Merry Xmaƨ Everybody" viene ristampata, ed entra regolarmente nelle playlist radiofoniche e nelle compilation a tema. Noddy Holder ha definito la canzone il suo piano pensionistico, riflettendo sulle royalties che continua a generare: nel 2015 è stato stimato che la canzone frutta 500.000 sterline di diritti d’autore all’anno.