Meteo, neve in arrivo in pianura: a rischio Torino e Milano

Anticipo di inverno imminente sull’Italia. E, a sorpresa, la neve potrà cadere in molte zone di pianura del Nord Ovest, a cominciare da Torino. Quando? Tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre. Previsione da confermare, anche se il range temporale è tutto sommato ridotto, perché tutto dipende da come la profonda depressione in arrivo dall’Artico impatterà sulle Alpi: perché le zone colpite dalle precipitazioni dipenderanno dalla traiettoria della perturbazione.

Strade ghiacciate a Torino, la mattina dopo alcuni scivoloni e pupazzi di neve

Ilmeteo.it annuncia, però, l’imminente arrivo di un precoce ruggito invernale. Già dalla giornata di martedì 19 novembre inizieranno ad affluire correnti d'aria aria di origine artica sul bacino del Mar Mediterraneo, attraverso la Porta del Rodano, dando il via ad una pesante ondata di maltempo su molte delle nostre regioni. Come spesso capita con questo genere di configurazioni sinottiche, l'aria fredda e instabile in ingresso favorirà la formazione di un ciclone proprio sull'Italia e dato il previsto crollo delle temperature e l'intensità delle precipitazioni, la neve farà la sua prima comparsa sulle montagne del Nord a partire dai 700/900 metri di quota.

Secondo gli ultimi aggiornamenti, appena arrivati, nel corso di giovedì 21 una seconda e ben più corposa passata nevosa investirà l'Italia.

Torino, inizia a nevicare, la città si copre di bianco Le zone colpite

La cartina qui sotto mostra le zone maggiormente coinvolte da questa tempesta simil-invernale: Piemonte, Lombardia (possibili fiocchi a Milano), Emilia Romagna, alto Veneto (attese nevicate a Vicenza) e alte pianure del Friuli Venezia Giulia. In termine tecnico, queste precipitazioni nevose improvvise vengono chiamate “nevicate da rovesciamento"(trasferimento del freddo dalle quote superiori verso il suolo indotto dalle forti precipitazioni) e risultano, soprattutto per gli amanti del freddo e della neve, tra i fenomeni più emozionanti, caratterizzati da fiocchi molto bagnati e pesanti, di ampie dimensioni, piuttosto scenografici, ma che possono anche provocare maggiori problemi alla viabilità vista la forte intensità che provoca spesso accumuli rapidi.

Mancano ancora diversi giorni e «perciò invitiamo alla prudenza e seguire gli aggiornamenti delle prossime emissioni meteo» ; di certo le nostre montagne son pronte a fare il pieno di neve. Sulle pianure invece molto dipenderà anche dalla traiettoria che assumeranno le correnti in quota.

Infine, novità dell'ultima ora, la neve farà la sua comparsa fino a 1000 metri anche sulle zone montuose del Centro.

Insomma, un vero e proprio anticipo d'Inverno sull'Italia. E non è finita qui, anche la seconda parte di Novembre si preannuncia dinamica e ricca di sorprese.