Su Rai 2 Edoardo Leo è il padre impotente di "Mia", giovane una ...
Su Rai 2 Edoardo Leo è il padre impotente di “Mia”, giovane una vittima di stalking
Un racconto drammatico e attuale sulle relazioni tossiche adolescienziali tra violenza psicologica e revenge porn
di Elsa Ungari
In onda questa sera in prima tv alle 21.20 su Rai 2, Mia è il settimo film del regista romano Ivano De Matteo (Villetta con ospiti, Gli equilibristi, La bella gente). Con protagonista un bravissimo Edoardo Leo e la rivelazione Greta Gasbarri, è una coraggiosa indagine psicologica sulla discesa agli inferi di una famiglia perbene, alle prese con il fidanzato stalker della figlia quindicenne. Un dramma cupo e tragicamente attuale che fotografa con lucidità una piaga della società contemporanea.
Sergio (Edoardo Leo), conducente di ambulanze, e Valeria (Michela Mancini) sono i genitori affiatati dell’adolescente Mia (Greta Gasbarri). Nella loro vita semplice e felice entra improvvisamente il ventenne Marco (Riccardo Mandolini), che corteggia con insistenza la quindicenne e lentamente si rivela un manipolatore che le stravolge la vita.
Le controlla il cellulare e la allontana dallo sport, dalla scuola e dalle amiche. Infine, una sera, con il pretesto del suo compleanno, la obbliga a passare la sera da sola con lui nella casa dei genitori al mare dove la stupra, per poi abbandonarla presso una stazione di servizio.
Aiutata dalla famiglia, Mia riesce a chiudere la relazione: evita di rispondere ai messaggi e alle telefonate del ragazzo e ricomincia a vivere la sua vita. Ma lui non si rassegna e decide di “distruggere” Mia diffondendo attraverso i social le foto che le ha scattato mentre era nuda, la notta in cui erano stati insieme. Per Mia è l’inizio di un nuovo incubo.
Greta Gasbarri e Riccardo Mandolini in una scena di “Mia”. (01 Distribution)
Da molti anni, ormai, il cinema di Ivano De Matteo fotografa con lucidità e intelligenza i problemi della società contemporanea. Basti pensare al recente Villetta con ospiti dove esplorava il rapporto fra la borghesia e la comunità degli immigrati. Sempre affiancato dalla moglie sceneggiatrice Valentina Ferlan, questa volta De Matteo sceglie di raccontare da un lato il rapporto fra genitori e figli, dall’altro le relazioni tossiche fra gli adolescenti, in particolare quando entrano in gioco cyberbullismo e revenge porn.
Girato in pellicola, Mia ha uno stile di regia asciutto e pungente, in cui niente, nel dramma dei protagonisti, viene edulcorato. Un realismo crudo, che evita retorica e melodramma, e si fonda sulle prove attoriali dei protagonisti. Da Edoardo Leo – finalmente in ruolo in cui esprime tutto il suo potenziale drammatico – ai giovani esordienti Greta Gasbarri e Riccardo Mandolin, figlia d’arte dell’attrice Nadia Rinaldi.
Nel cast la giovane esordiente Greta GasbarriRomana, classe 2006, Greta Gasbarri è alla sua prima esperienza cinematografica ma possiede già una spontaneità e una bravura rara nel panorama delle giovani attrici italiane. Vincitrice grazie a Mia di un Nastro d’argento nel 2023 come Migliore rivelazione, è figlia dell’attore Roberto Gasbarri, si è da poco diplomata a Roma in una scuola di cinema internazionale e oggi è pronta a spiccare il volo.
Lo scorso anno, durante la promozione di Mia, Greta ha raccontato qualcosa di più su questa sua prima volta al cinema in un intervista a Cinecittà News. «Ivano De Matteo mi ha scelta un po’ per caso» ha dichiarato Greta «Lui è il padre di una mia amica e un giorno, mentre ero a pranzo da loro, Valentina Ferlan mi ha proposto di fare il provino, così è partito tutto».
Greta ha poi proseguito: «Sono sincera: questo lavoro è diventato quasi una droga, infatti non vedo l’ora di continuare a sperimentarmi in altro. Lo spero tanto, mi dà una carica fortissima, e in un periodo magari non propriamente felice della mia vita è stato un cambiamento, una salvezza in qualche modo, togliendomi un po’ dalla quotidianità ripetitiva, quindi qualcosa di bellissimo».