Michael Jackson: 15 curiosità a 15 anni dalla sua scomparsa
Quindici anni fa, il mondo ha perso Michael Jackson. A dare la notizia-bomba, quel triste 25 giugno 2009, la «bibbia del gossip» TMZ. Stroncato da un attacco cardiaco, a causa di una dose letale di propofol (un anestetico), il Re del Pop si spense nella sua villa di Holmby Hills, a Los Angeles, all'età di 50 anni. Diciotto giorni dopo, era previsto il residency show This Is It che avrebbe segnato il suo grande ritorno e addio alle scene. Per la tragica morte dell’artista di maggior successo della storia, il suo medico Conrad Murray è stato condannato a quattro anni di prigione per omicidio colposo involontario. Scontata metà della pena, è però tornato libero nel 2013 grazie all’indulto: un evento che scosse l'opinione pubblica.
Ottavo di dieci figli di una famiglia della classe operaia di Gary, nell’Indiana, che viveva in una casa con due camere da letto, Michael Jackson iniziò la sua gloriosa carriera come bambino prodigio nella band dei suoi fratelli, i Jackson 5. In cinque decenni, l’iconica star ha realizzato professionalmente più di chiunque altro prima di lui, e non c'è ancora nessun altro musicista in grado di eguagliarlo. Ma l’esistenza dorata di Michael è stata anche piena di ombre, tra controversie e scandali. Polemiche abbattute anche sull’attesissimo biopic sulla sua vita, Michael, diretto da Antoine Fuqua e interpretato da Jaafar Jackson, vero nipote del Re del Pop. Prodotto da Lionsgate, pronto a scommettere che diventerà il maggiore incasso di sempre degli Studios, il film uscirà al cinema 18 aprile del 2025. Oggi, a 15 anni dalla scomparsa dell’uomo dei record, ecco 15 cose da sapere su vita, morte e miracoli.
La morte di Michael Jackson mandò in tilt il webCARL DE SOUZA/Getty Images
La notizia della morte del Re del Pop si diffuse rapidamente online, causando il crash e il rallentamento dei siti web (da Google a Wikipedia fino a TMZ, il primo a diffondere la news) a causa del sovraccarico degli utenti. Ma anche i social media del tempo, come Facebook e Twitter, andarono in down.
Le ultime parole del Re del PopPoco prima di morire, Michael aveva chiesto del latte, ovvero il soprannome con il quale chiamava il Propofol: il potente anestetico che lo uccise.
Il re in fiammeLa sua dipendenza da farmaci e da antidolorifici è cominciata nel 1984, dopo aver bruciato il cuoio capelluto in seguito ad un incidente sul set di uno spot per Pepsi. Riportò gravi ustioni di terzo grado che arrivarono quasi fino al cranio.
Tutta la verità sullo «schiarimento» della sua pelleullstein bild/Getty Images
Secondo i suoi detrattori, Jackson si sarebbe «schiarito» la pelle per rinnegare la sua afro-discendenza. In realtà, l’autopsia confermò che il cantante soffriva di vitiligine diagnosticata nel 1986. Il guanto di strass e le maniche lunghe (anche d’estate) servivano a nascondere la depigmentazione, fonte di imbarazzo per il Re del Pop. Karen Faye, truccatrice personale di Michael, lo ha seguito come un’ombra per 30 anni coprendo la sua vitiligine col make-up.
Le altre malattie cutaneeMJ soffriva di lupus eritematoso sistemico o forse discoide. Queste patologie causano elevata fotosensibilità ai raggi solari e danni cutanei.
Michael si sposa e dà il «benvenuto» ai suoi tre figliChristian JENTZ/Getty Images
Nel 1994, il Re del Pop sposò la figlia del Re del Rock Elvis Presley, Lisa Marie Presley, ma il matrimonio durò appena 19 mesi. Nel 1997, convolò a seconde nozze con un'infermiera di nome Debbie Rowe madre dei suoi due figli: Prince Michael (27 anni) e Paris Michael Katherine (26). Debbie e il cantante si sono separati nel 1999. Nel 2002, MJ ha dato il «benvenuto» a Prince Michael Jackson II, da lui soprannominato Blanket, concepito tramite fecondazione in vitro. Oggi, il terzogenito si fa chiamare Bigi.
L'eredità economica di MJNel 2009, l'eredità di Michael Jackson ammontava a circa 500 milioni di dollari. A quindici anni dalla sua morte, l’hitmaker ha guadagnato più di 2 miliardi. I tre figli del Re del Pop sono i diretti beneficiari ma nel suo testamento, il cantante ha destinato il 40 percento alla madre Katherine.
La battaglia legale per il suo immenso patrimonioOggi, è battaglia legale tra i tre figli del Re del Pop e la nonna Katherine. La matriarca 93enne sta cercando di attingere ai fondi del patrimonio del figlio defunto per contestare l’accordo di vendita di metà del catalogo di Michael Jackson alla Sony, acquistato per la cifra record di 600 mila dollari.
Chi vive oggi a NeverlandSteven D Starr/Getty Images
Il ranch-luna park dove la pop star ha vissuto per più di 15 anni è stato acquistato nel 2020 dall’affarista miliardario Ronald Burkle, amico della famiglia Jackson, per 22 milioni di dollari come «opportunità di land banking».
Che fine ha fatto Bubbles?Jim Smeal/Getty Images
Lo scimpanzé più famoso del pianeta, oggi, risiede presso il Center for Great Apes di Wauchulu, in Florida. Ha 41 anni e ama dipingere.
King of styleCBS Photo Archive/Getty Images
L’uomo dietro al faraonico guardaroba del Re del Pop di chiama Michael Bush. Costumista personale di MJ, è stato artefice del mitico guanto scintillante, delle scarpe antigravità di Smooth Criminal e della giacca blu tempestata di strass dei Grammy.
Le caramelle balsamicheDave Hogan/Getty Images
Prima di esibirsi, il cantante prendeva le Ricola sciolte in acqua calda.
La sua «prima volta»Secondo Daily Mail, il re del pop era ancora vergine all’età 32 anni. Si dice che lo sia rimasto fino a 36.
Lunga vita al reDave Hogan/Getty Images
Michael Jackson diventa King of Pop, trentacinque anni fa, la notte dei Soul Train Awards quando, l'amica Elizabeth Taylor gli conferisce il premio alla carriera definendolo: «il vero re del pop, del rock e del soul». Alla fine, l'epiteto è stato abbreviato in «Re del Pop».
Jacko, il filantropoISSOUF SANOGO/Getty Images
La controversa vita di Michael Jackson è stata costellata anche di impegni umanitari, perlopiù, verso i bambini meno fortunati. Entertainer più impegnato del mondo, il Re del Pop ha sostenuto 39 diverse associazioni di beneficenza.