La figlia di Michael Schumacher si è sposata: il campione di ...

Michael Schumacher al matrimonio della figlia Gina

Sabato 28 settembre Gina Maria Schumacher, figlia dell’ex pilota di Formula 1 Michael Schumacher, si è sposata con lo storico fidanzato Ian Bethke nella villa di famiglia di Maiorca. Stando a quanto riportato dal giornale tedesco Bild, la cerimonia blindatissima ha visto anche la partecipazione del sette volte campione di Formula 1.

Secondo le indiscrezioni, la cerimonia sarebbe stata sottoposta a eccezionali misure di sicurezza proprio per evitare che immagini dell’ex pilota venissero divulgate: a tutti gli ospiti, infatti, sarebbe stato chiesto di lasciare i propri cellulari all’ingresso.

Si tratta, di fatto, del primo grande evento organizzato dalla famiglia Schumacher che, finora, è rimasta estremamente riservata, restringendo a pochissimi nomi la cerchia di persone a cui è concesso frequentarla e conoscere il vero stato di salute del campione.

Si tratterebbe quindi della prima apparizione in pubblico di Michael Schumacher dopo quasi 11 anni, da quel fatidico dicembre 2013 e l’incidente sugli sci che ha cambiato la sua vita per sempre.

Bild specifica che è “molto probabile” che il campione di Formula 1 fosse presente al matrimonio della figlia ma, secondo fonti vicine all’organizzazione non avrebbe partecipato né alla cerimonia né ai festeggiamenti successivi insieme agli altri invitati nel giardino. Sarebbe stato quindi solo presente nella villa di Maiorca, in una delle stanze interne private.

Inoltre, le rigide misure di sicurezza sarebbero dovute – oltre a evitare la diffusione di immagini e video – anche al recente tentativo di estorsione subito dalla moglie del pilota, Corinna Schumacher. La donna, che in tutti questi anni si è occupata del marito e delle sue cure, è stata infatti ricattata da un ex dipendente della sicurezza della famiglia, che aveva lavorato per cinque anni nella loro casa.

L’uomo aveva rubato foto, video e documenti privati, tra cui cartelle cliniche e una lista di farmaci, chiedendo un riscatto di 15 milioni di euro per non pubblicarli sul dark web.

Michael Schumacher: lo stato di salute oggi

Ancora oggi, le informazioni sullo stato di salute di Michael Schumacher oggi sono estremamente riservate. Negli anni, la moglie Corinna ha mantenuto l’assoluta riservatezza circa le condizioni dell’ex pilota, ingaggiando i migliori medici per cure sperimentali e di alto livello.

Dopo essere stato svegliato dal coma indotto nel 2014, per il pilota tedesco si parlava di gravi lesioni alla spina dorsale e al cervello, che ne avevano compromesso gravemente il funzionamento – sia nei movimenti che nell’abilità di parlare.

Nel 2019, era stato reso noto da un medico vicino all’equipe che Schumacher aveva iniziato delle cure sperimentali per provare a stimolare i neuroni e le cellule nervose in diverse parti del cervello. Tuttavia, la pandemia da Covid-19 ha messo fine all’esperimento.

Ancora oggi, quindi, non si hanno informazioni certe sullo stato di salute di Michael Schumacher – informazioni che solo pochi e strettissimi amici, oltre alla famiglia, possiedono.

Non sappiamo se le cure della clinica privata allestita nella sua casa in Svizzera stiano dando i risultati sperati e quali siano stati i progressi finora. Tuttavia, i tabloid hanno stimato che, tra medicinali, attrezzature e personale specializzato, il costo delle cure si aggirerebbe intorno ai 7 milioni di euro l’anno.

Michael Schumacher: come sta oggi

Negli anni, comunque, si sono succedute una serie di dichiarazioni da parte di conoscenti ed ex colleghi che ancora oggi intrattengono rapporti e comunicazioni con la famiglia Schumacher, pur senza essere messi al corrente delle condizioni di salute di Michael.

Ad esempio, Nick Fry, fino al 2003 CEO del team Mercedes, intervistato da Online Betting Guide in Gran Bretagna, ha aperto alla possibilità di lenti ma costanti progressi grazie al team medico a sua disposizione:

Michael ha la migliore squadra medica del mondo e sono sicuro al 100% che nessun essere umano nella storia ha ricevuto il trattamento che Michael ha ricevuto per il suo infortunio specifico. […] Sono sicuro che prima o poi lo sentiremo. Se il team medico avrà imparato qualcosa su come trattare le persone con questo tipo di lesioni, allora quello sarà il più grande contributo di Michael. Spero e prego che con lui stiano facendo dei progressi

Michael Schumacher: l’incidente sugli sci

L’incidente di Michael Schumacher sugli avviene il 29 dicembre 2013 intorno alle 11 di mattina. L’ex pilota tedesco si trova nel suo chalet a Meribel per le vacanze di Natale insieme alla famiglia e alcuni amici. La mattina dell’incidente, intorno alle 11, parte per la consueta uscita sugli sci con il figlio Mick e il gruppo di amici.

Sciatore esperto e conoscitore di quelle piste, che frequenta da anni, Schumacher scende lungo la pista Rossa “Chamois”. A un certo punto, il gruppo decide di cambiare direzione verso la pista Blu “Biche”, situata a pochi metri e separata da un tratto non segnalato.

Durante l’attraversamento di questo tratto non battuto, avviene la tragedia. Procedendo a velocità moderata, Schumacher viene colto di sorpresa da una roccia nascosta sotto la neve fresca. Cade violentemente, colpendo prima una roccia e poi un altro masso con la testa. Nonostante indossi il casco, l’impatto è così forte che la protezione si rompe.

Dopo due interventi neurochirurgici all’ospedale di Grenoble, Michael Schumacher rimane in coma indotto per diversi mesi. Il 16 febbraio 2014 viene risvegliato e trasferito in una clinica privata a Losanna per iniziare il lungo percorso di riabilitazione.

Successivamente, torna nella sua residenza a Gland, in Svizzera, dove la moglie Corinna allestisce una clinica privata. Attualmente, l’ex pilota vive lì, assistito da medici e infermieri, e circondato dall’affetto della sua famiglia, mentre sul suo stato di salute viene mantenuta la massima riservatezza.