Addio a Michel Blanc, amato interprete francese della risata
E' morto a soli 72 anni Michel Blanc, attore francese adorato in patria soprattutto ma non esclusivamente per le sue qualità comiche.
Michel Blanc è morto nella notte per un arresto cardiaco. Volto adorato dai francesi, per le tante risate regalate, capace di farsi strada con le sue qualità comiche, ma non solo, come attore a tutto tondo, come dimostra la vittoria come miglior attore a Cannes nel 1986 per Lui portava i tacchi a spillo di Bertrand Blier, in cui recitò accanto a Gérard Depardieu. Il grande successo in termini di popolarità per Michel Blanc è legato alla commedia del 1978 Les bronzés (traduzione letterale, Gli abbronzati) di Patrice Leconte, con i due sequel Les bronzés font du ski (1979) e Les bronzés 3: amis pour la vie (2006), sempre diretti da Leconte.
Insieme a colleghi come Christian Clavier, Thierry Lermitte e Gérard Jugnot ha fondato un gruppo comico teatrale negli anni '70, lo Splendid. Come attore, ma anche come regista, è stato quattro volte candidato ai premi César, riuscendo a vincere poi nel 2012 come non protagonista per Il ministro - L'esercizio dello Stato, mentre a Cannes riuscì a portare a casa il riconoscimento per la sceneggiatura nel 1994 per Grosse fatigue. Lo ricordiamo poi volentieri per altre interpretazioni di grande livello in film come Monsieur Hire, sempre di Leconte, e L'inquilino del terzo piano di Polanski.
In Italia si è fatto notare anche per il ruolo del medico psichiatra che collabora con la polizia per contrastare gli attacchi del serial killer protagonista de Il mostro di e con Roberto Benigni