Maltempo a Milano, pioggia, grandine e raffiche di vento

E. Drag. 24 luglio 2023 14:03

Le previsioni si sono rivelate corrette. L'ennesimo temporale ha portato a Milano e hinterland pioggia, violente raffiche di vento e grandine. Nel primo pomeriggio di lunedì 24 luglio, dopo le 13, il cielo è diventato scuro in molte zone della città, prima che si scatenasse il nubifragio.

Tromba d'aria nel Milanese: video Tromba d'aria e grandine a nord ovest di Milano

Il Centro meteorologico lombardo aveva messo in guardia su possibili nuovi rovesci a partire da lunedì e che potranno verificarsi fino a martedì 25 luglio. I temporali si sono fatti sentire soprattutto nei comuni della zona nord ovest di Milano, da Legnano a Canegrate, passando per Parabiago, Busto Garolfo, Lainate e Pogliano Milanese. A Villa Cortese il nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco ha soccorso un uomo rimasto intrappolato nel suo garage allagato.

"Un violentissimo temporale, accompagnato da grandine e tromba d'aria, si è abbattuto sul nostro territorio intorno alle 13.40 - ha scritto il comune di Canegrate -. Stiamo valutando i danni, ingenti, a edifici pubblici e privati. Invitiamo i cittadini a non uscire di casa se non per serissimi motivi, in quanto la circolazione è estremamente difficoltosa e sono possibili altri eventi simili nelle prossime ore. Sono in corso interventi della protezione civile, della polizia locale, del personale comunale e delle autorità sanitarie".

Tromba d'aria devasta cimitero Alberi caduti e mezzi deviati in città

Intorno alle 14 tutte le squadre dei vigili del fuoco del comando di via Messina erano fuori per svolgere attività legate alle condizioni meteo avverse. Un centinaio, in tutto, le chiamate per alberi pericolanti, tetti scoperchiati e allagamenti. Nel Milanese non si registrano feriti, ma a Lissone (Mb) una donna è morta schiacciata da un albero sradicato dal vento mentre andava al lavoro a piedi. 

I fiumi Seveso e il Lambro, rispettivamente nelle stazioni di via Valfurva e di via Feltre, hanno superato la soglia di ordinaria criticità, ma il loro livello è poi diminuito. Intanto alcune pattuglie della polizia locale sono dovute accorrere in diverse zone della città: sei gli interventi per alberi caduti sulla carreggiata, con particolari criticità su viale Fulvio Testi. Bloccata anche la circolazione di diversi tram (qui tutti i mezzi deviati). Tra questi, il tram 12, in direzione Roserio, per una pianta schiantata che ha danneggiato la linea aerea in via Palizzi, zona Certosa. La metropolitana verde, la M2, è stata inoltre temporaneamente interrotta tra Cernusco e Vimodrone, tra le 14.30 e le 14.45 circa: per via del forte vento alcuni rami erano precipitati sui binari, rendendo impossibile il passaggio dei treni. Un aereo partito da Milano Malpensa verso le 13 e diretto a New York è stato dirottato su Roma Fiumicino dopo che la grandine lo aveva pesantemente danneggiato.

I danni del maltempo

Il report della protezione civile lombarda riferisce di due alberi caduti su auto con persone a bordo a Legnano, dove ci sono stati anche numerosi allagamenti; e di una tromba d'aria che si è abbattuta su Cerro Maggiore, sradicando una serie di piante. Per quanto riguarda Milano, in viale Zara alcuni alberi e grossi rami sono caduti sulle auto di passaggio e parcheggiate; mentre a Lambrate un albero è caduto vicino al Politecnico; la comunità Exodus è stata invece precauzionalmente evacuata per via dell'innalzamento del Lambro. E ancora, a Rho è stato danneggiato il tetto di un'abitazione; mentre a Cassano d'Adda ha ceduto una scarpata in viale delle Rimembranze provocando la caduta di alcuni alberi. Anche nella zona dell'hinterland nord-est di Milano, in particolare tra Vimodrone, Cologno e Cernusco sul Naviglio, si registrano tetti divelti e diversi alberi caduti: per questo motivo nelle tre cittadine sono stati chiusi i parchi e a Cologno anche il cimitero.

A causa degli effetti del maltempo, già nella mattinata di venerdì 21 luglio i vigili del fuoco avevano effettuato oltre cento interventi tra Milano e hinterland facendo fronte ad allagamenti, tetti scoperchiati e piante precipitate sulle strade. Per fortuna nessuno era rimasto ferito, ma, in alcuni casi, i danni alle abitazioni erano stati importanti. Pesanti anche le conseguenze per le coltivazioni, tanto che la Coldiretti aveva stimato milioni di euro di danni e la Regione aveva annunciato di voler chiedere al governo lo stato di calamità.