Il moscardino scoperto al Parco Nord di Milano: il ritrovamento della ...
di Silvia Morosi
Il Muscardinus avellanarius è un piccolo roditore arboricolo, di color arancio-dorato, che costruisce nidi sferici nel sottobosco o nelle cavità degli alberi, utilizzando foglie e muschio
Un moscardino nel Parco Nord di Milano: una scoperta insolita fatta dai ricercatori del Laboratorio di Conservazione della Biodiversità dell'università degli Studi di Milano-Bicocca, guidati da Olivia Dondina, ricercatrice del National Biodiversity Future Center (il primo centro di ricerca nazionale sulla biodiversità finanziato dal Pnrr), specializzata nella protezione e ripristino della biodiversità nelle aree urbane. Il Muscardinus avellanarius - da non confondere con il mollusco - è un piccolo roditore arboricolo, simile al ghiro, di color arancio-dorato, che costruisce nidi sferici nel sottobosco o nelle cavità degli alberi, utilizzando materiali vegetali come foglie e muschio. Questa specie di mammifero si trova in tutta la penisola italiana, compresa la Sicilia, mentre risulta rara o assente nella Pianura Padana, a causa della perdita degli habitat boschivi in cui vive.
Quella nel Parco Nord è la prima segnalazione della specie in un ambiente urbano nel nord Italia, che «dimostra che gli interventi di ripristino ambientali fatti in passato hanno permesso di raggiungere un grado di funzionalità ecosistemica sufficientemente alto da ospitare anche le specie più esigenti. Questo potrà avere enormi effetti positivi per chi vive in città come il tamponamento dell’inquinamento dell’aria e acustico», spiega Dondina, sottolineando come «ricreare ecosistemi funzionali nei centri urbani è possibile». In particolare, gli habitat preferiti da questa specie sono boschi di latifoglie, siepi e filari caratterizzati da uno strato arbustivo composto da specie come il nocciolo, il rovo, la rosa canina e il biancospino. Durante la primavera il moscardino si nutre soprattutto di fiori, mentre in estate mangia invertebrati e in autunno bacche e semi. Le nocciole, il suo alimento preferito, rappresentano un indizio della sua presenza in un'area.
21 ottobre 2024 ( modifica il 21 ottobre 2024 | 13:35)
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