Marquez da record nelle pre-qualifiche, 6° Bagnaia
Marc Marquez domina il venerdì di Aragon e segna il miglior tempo (con nuovo record della pista) in 1:45.801 nelle pre-qualifiche. Accedono in Q2 anche Espargaro, Vinales, Martin, Alex Marquez, Bagnaia, Morbidelli, Zarco, Raul Fernandez e Oliveira. Esclusi eccellenti che dovranno passare dal Q1: Binder, Acosta, Di Giannantonio, Bezzecchi e Bastianini. Domani alle 10:50 le qualifiche e alle 15 la Sprint in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW
La giornata perfetta. Il miglior venerdì di Marc Marquez sulla Ducati. Sarà anche il circuito amico, dove il catalano ha vinto 5 volte, e un po’ anche le qualità di una Desmosedici più stagionata (è il modello ’23) che offre un’ottima trazione, ma oggi stargli davanti era dura per chiunque. Con le gomme nuove o usate, morbide o dure, poco cambia, in ogni versione lo spagnolo di Gresini è sempre stato davanti, infilando una sequenza di giri veloci preoccupante per i suoi avversari. Martin e Bagnaia sono avvisati, per la gara sarà meglio considerarlo tra i papabili a quella vittoria che Marc insegue da inizio stagione.
Martin 4°, Bagnaia (6°) in crescendo a fine giornataLe Ducati di quest’anno hanno faticato, ritardo evidente più con Bagnaia che ha sudato non poco per trovare un bilanciamento accettabile sulla pista spagnola, appena riasfaltata. Il numero uno ha migliorato i cronologici nel corso della giornata e ha chiuso in sesta posizione, ma staccato di quasi 8 decimi da Marquez. Meglio Martin, quarto a cinque decimi abbondanti dal connazionale.
Aprilia risponde presente, sorpresa Zarco nei 10In mezzo le Aprilia di Vinales ed Espargaro, per nulla preoccupate dalla nuova superficie, più scivolosa, del Motorland, dove possono sfruttare una trazione migliore e un layout della pista favorevole. Che le Ducati satellite siano più vicine del solito l’hanno dimostrato anche i tempi di Alex Marquez (quinto), e Di Giannantonio, tra più veloci fin dal mattino, ma soltanto tredicesimo a fine giornata. In top ten entrano anche Franco Morbidelli, settimo alle spalle dell’amico Bagnaia, e Zarco, ottavo e migliore delle Honda.
Bastianini penalizzato dalle bandiere gialle, è costretto al Q1Fuori Bastianini, che s’è visto annullare un ottimo giro per l’improvvisa scivolata di Miller e le inevitabili bandiere gialle nel suo tratto. Il romagnolo dovrà passare dalla Q1. E’ solo il primo giorno, la pista andrà gommandosi col passare dei turni, i distacchi potrebbero ridursi, e gli equilibri cambiare ancora. Ma Marquez l’aveva detto alla vigilia: "Se parto bene da venerdì, posso giocarmela con Martin e Bagnaia".