Musetti doma Monfils e si regala Djokovic
Un grande Lorenzo Musetti si libera in tre set di Gael Monfils e approda al terzo turno del Roland Garros. Il verdetto del Philippe Chatrier è a senso unico: 75 61 64 in 2 ore e 10 minuti per l'azzurro che ora ha la possibilità di aiutare Jannik Sinner a raggiungere la prima posizione mondiale. Se sabato Musetti batterà Djokovic nella rivincita della partita del 2021, l'altoatesino diventerà automaticamente numero 1 del mondo.
"Voglio dire grazie al pubblico - ha detto Musetti ai microfoni di Alex Corretja a bordo campo - e penso che probabilmente è stata una delle sfide più dure della mia carriera giocare con Gael in questo stadio. Sapevo che il pubblico sarebbe stato tutto dalla sua parte. Ma proprio per questo sono molto orgoglioso della mia prestazione. All'inizio ho servito male, non ero concentrato, ma poi dal secondo set penso di aver giocato in modo fantastico, forse i migliori set della mia carriera.
A questo livello, anche un punto solo può fare la differenza. Le partite possono girare da un momento all'altro. Però io sono più che orgoglioso della mia prestazione. Prima di arrivare qui non stavo attraversando il mio momento migliore. Ho giocato due challenger e penso che sia stato molto importante andare a ricaricarmi in questi due tornei minori. Penso che questa cosa abbia funzionato e ora sono qui al terzo turno".
La prestazione di Musetti è stata esemplare, sempre lucido, sempre alla ricerca della soluzione migliore e pronto alla lotta contro un giocatore nato per lottare come Monfils. Il ritmo degli scambi è già molto elevato fin dalle prime battute. Monfils cerca di tenere la traiettoria della palla molto alta per mettere in difficoltà il carrarino, Musetti si affida molto alla prima di servizio per tenere lontano dalla riga di fondo il francese. Nel terzo game arriva il doppio fallo di Musetti che così regala il break al francese. L'azzurro arriva subito alla palla del controbreak, ma Monfils si aggrappa al servizio per cancellare la chance e salire sul 3-1.
Musetti prova ad alzare il ritmo, trova la risposta e nell'ottavo game si procura tre palle break consecutive per rientrare in partita. Manca le prime due, ma alla terza va a segno per il 4 pari. Monfils però non ci sta e aizzato dal pubblico trova nuovamente il break infilando con il passante Musetti. Il transalpino può così andare a servire per chiudere il set. Gael si sposta molto sul lato sinistro del campo per colpire con il dritto. Ma anche il francese gioca un game incerto e con due doppi falli restituisce il break al carrarino per il 5 pari.
Con il rovescio lungolinea Musetti cancella ancora la palla break del 6-5 Monfils. Il carrarino però manca una palla corta forzata e Monfils torna ad avere una seconda chance. E anche questa Musetti si salva con una prima molto corposa. Musetti è incontenibile, tiene il delicato turno, poi vola sullo 0-40 e alla prima occasione trasforma il set point.
A questo punto la partita prende la via dell'azzurro che domina il secondo set per 6-1. Monfils sembra sfiduciato e stanco, prova a dare una sterzata a inizio di terzo set e la parita torna magicamente in equilibrio. Ma sul 4 pari Monfils non ha più energie, subisce il break e nel game successivo è costretto ad arrendersi. Musetti approda al terzo turno, attende Djokovic e strizza l'occhio a Sinner. Che si un tennista italiano ad aiutare Sinner verso la corsa alla prima posizione mondiale? Sabato lo sapremo.
