Dolce&Gabbana, la sfilata alla Milano Fashion Week: Naomi ...
di Paola Pollo
In passerella la top model avvolta in un vestito di chiffon. Una collezione dedicata alla donna per gli stilisti che dicono: “Per noi la femminilità non ha età’
Un omaggio alle donne, a tutte le donne. «Perché per noi la femminilità non ha età e abbiamo voluto dirlo con gli abiti». Messaggio passato. La show di Dolce e Gabbana racconta esattamente questo e cioè a venti o quaranta o sessant’anni un donna è libera di vestire come desidera. Basta pregiudizi o luoghi comuni. «E a quella mentalità borghese che fa dire questo lo puoi mettere e questo no. Non esiste più, non ha se senso». E il tifo da stadio parte quando esce Naomi Campbell in parigine e tubino bustier di pizzo nero.
Certo una cinquantenne in grande forma, senza dubbio. Ma il messaggio è chiaro. «Abbiamo voluto sottolineare proprio questo facendo indossare a una donna matura e un abito trasparente e a una ventenne un completo maschile». C’è anche Ashley in trasparenza e più Carla e Vittoria e Irina. C’è il pizzo e c’è il nero, le guêpière e le giacche modellate, le calze a rete e i tacchi alti. Il bianco e i veli. Un immaginario che preciso.
Un lavoro di sottrazione Lo stile Dolce e Gabbana all’ennesima potenza e oltre. Ottanta look per ribadire che una giacca o un blouson devo avere tagli impeccabili anche se sperimentali e che la sartorialità con la femminilità è faccenda italiana. In prima fila, tra gli altri, Kylie Jenner, Blanco, Alessandra Ambrosio e Bianca Balti.
23 settembre 2023 (modifica il 23 settembre 2023 | 21:03)
© RIPRODUZIONE RISERVATA