Torino-Napoli 0-1: buona prova dei granata. Decide McTominay ma ...
Nonostante le ripetute parate di Milinkovic Savic, il Toro perde 0-1 contro il Napoli: decide la rete nel primo tempo di McTominay.
Per provare a bloccare la capolista, Vanoli si affida al 3-5-2 con Milinkovic-Savic in porta; difesa a tre con Walukiewicz, Coco e Masina; a centrocampo Pedersen, Ricci, capitan Linetty, Gineitis e Vojvoda; davanti Adams e Sanabria.
Applausi scroscianti dei tifosi granata per il loro ex capitano, Alessandro Buongiorno, ora colonna dei partenopei. Da segnalare come in Maratona, per protesta contro il patron Cairo, non vi siano striscioni.
Parte bene il Toro che al 4' sfiora il vantaggio con Adams che di testa - dopo aver superato Buongiorno - manda di poco fuori il cross "al bacio" di Vojvoda.
Al 10' è Gineitis a offrire una comoda palla per Sanabria ma l'attaccante paraguaiano non ci arriva per un soffio: è la seconda occasione in casa Toro.
Primo squillo Napoli al 17' con Kvaratskhelia che sfrutta un rinvio assurdo di Coco ma il suo tiro finisce alto: come sempre, la difesa granata è pronta a "donare" occasioni a tutte le sue avversarie per vistosi cali di concentrazione.
Napoli vicinissimo al vantaggio al 22' con Kvaratskhelia che serve in mezzo Lukaku che ci prova di tacco ma trova uno straordinario Milinkovic-Savic che chiude la porta con uno scatto felino. E poco dopo si ripete sul colpo di testa di Politano, togliendola dall'incrocio ma l'azione era viziata da fuorigioco.
Al 30' il Napoli passa con la conclusione di McTominay che passa tra una selva di gambe e dietro la schiena di Coco e si infila alle spalle di Milinkovic Savic che l'ha solo toccata senza compiere il miracolo come in precedenza.
Al 36' il Toro va vicinissimo al pareggio ma Coco si inciampa a un metro dalla porta, divorandosi l'assist di Adams: non è escluso che la rete sarebbe poi stata annullata per un potenziale doppio fuorigioco prima di Ricci e poi dello stesso Coco.
Al 41' ancora Toro con Sanabria che non riesce ad arrivare sull'assist prezioso di Gineitis.
Primo tempo che termina con il Toro sotto ma non con merito. Un Toro caparbio che ha risposto agli attacchi della capolista, creando più di una occasione ma senza riuscire a trovare il guizzo vincente.
Nella ripresa, Vanoli inserisce Lazaro al posto di Pedersen, ammonito nella prima frazione di gioco. Una mossa per dare maggiore qualità sugli esterni e provare a mettere ancora più in difficoltà il Napoli.
Ricci al 49' serve Vojvoda che induce e poi conclude e la sfera finisce in corner.
Vanoli cambia ancora e al 63' inserisce Vlasic e Njie per Sanabria e Linetty: un Toro che alza la qualità davanti per provare lo "sgambetto" ai partenopei.
Al 64' è Olivera a colpire di testa da due passi ma trova un gigantesco Milinkovic Savic che dice ancora una volta "no" al raddoppio del Napoli.
Il Toro prende coraggio e costringe il Napoli a giocare di rimessa: nonostante il possesso palla, i granata non riescono a creare vere opportunità.
Vanoli si gioca gli ultimi due cambi e al 75' inerisce sia Karamoh sia Borna Sosa per Vojvoda e Masina.
Al 91' grande scatto di Simeone ma la sua conclusione viene deviata ancora da chi? Ovviamente da Milinkovic Savic.
Il Napoli troverebbe anche lo 0-2 ma è annullato per fuorigioco di Neres. Nonostante il forcing finale, arriva un'altra sconfitta per il Toro dopo una prova maiuscola dove è mancato il gol.
Continua a leggere le notizie di TorinoToday, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale WhatsApp.