Natale in casa Cupiello di Salemme divide: le reazioni del pubblico
Pubblico diviso, a Napoli, dopo la messa in onda nella serata di ieri su Rai 1 alle 21.20 di Natale in casa Cupiello di Eduardo De Filippo rivisitata da Vincenzo Salemme.
L’attore e regista napoletano ha diretto la commedia dall’Auditorium Domenico Scarlatti di Napoli, il Centro di Produzione Rai, con nel casto - insieme a lui - Vincenzo Borrino, Antonella Cioli, Sergio D’Auria, Oscarino Di Maio, Pina Giarmanà, Gennaro Guazzo, Antonio Guerriero, Marianna Liguori, Geremia Longobardo, Nuvoletta Lucarelli, Agostino Pannone e Fernanda Pinto.
Non era la prima volta che Salemme portava il teatro in televisione e in diretta, era infatti già avvenuto nel 2019 con Sogni e bisogni di Eduardo Scarpetta e lo scorso aprile con Napoletano? E famme ‘na pizza.
Salemme ha incontrato De Filippo Cinecittà nel '77, in un pausa dalle riprese proprio di Natale in casa Cupiello. Ottenne una piccola parte peraltro. "Aveva sulle spalle lo scialle color vinaccia pallido, un camicione da notte e i mutandine che finivano dentro i calzettoni di lana. Era il costume della commedia più bella, più amara, più divertente, più sentimentale, più intensa, più malinconica, più festosa, più struggente della storia", ricorda.
I commentiSalemme non ha messo tutti d'accordo. Secondo qualcuno "Eduardo non è per tutti", mentre altri raccontano di essersi divertiti moltissimo. E ancora: "Grazie per aver riportato la prosa in diretta tv", ma anche "sei bravissimo nel tuo genere ma lascia stare i mostri sacri" e "hanno rovinato anche Natale in casa Cupiello...". Per altri invece "ha rispettato Eduardo, ma lo ha anche rivisto in chiave moderna".
La critica in generale però ringrazia: non è da tutti riuscire a presentare qualcosa di così ambizioso e in diretta.