Trascinati dalla corrente nel Natisone: tre dispersi

30 giorni ago

Poco dopo le 14 di venerdì 31 maggio una telefonata al numero di soccorso ha fatto scattare le ricerche di tre giovani bloccati su un isolotto sul fiume Natisone, a Premariacco. Un passante li ha avvistati e ha lanciato l'allarme.

Natisone - Figure 1
Foto TGR – Rai

Il gruppo era composto da tre giovani, un ragazzo e due ragazze tra i 17 e i 25 anni. La loro macchina con targa romena è stata trovata parcheggiata a Premariacco, a poca distanza dalla spiaggetta di ghiaia bianca che poi è stata inghiottita dall'acqua, ed è su questa auto che si concentrano le verifiche dei Carabinieri per identificare i tre dispersi. In serata è stato accertato che una delle ragazze, figlia di cittadini rumeni, 20 anni, è di Campoformido mentre il ragazzo che guidava la vettura è residente in Austria. L'altra ragazza proveniva anch'essa dalla Romania ed era arrivata tre giorni fa a Udine a far visita ai propri genitori.

Immediatamente sono state attivate le ricerche, ma quando i vigili del fuoco sono arrivati sul posto con un elicottero, non hanno avvistato nessuno: il livello dell'acqua del Natisone è salito in pochi minuti e i tre ragazzi sono stati trascinati via dalla corrente. 

I giovani, che non sospettavano il pericolo, sono stati sorpresi e, mentre l'acqua arrivava loro progressivamente alle caviglie e poi alle ginocchia continuando a salire, si sono abbracciati tentando forse in questo modo di costituire una difesa più forte alla violenza delle acque.

Natisone - Figure 2
Foto TGR – Rai

Ma la corrente si è fatta sempre più forte e l'abbraccio non ha tenuto: finiti nel Natisone i tre ragazzi sono stati trascinati in varie direzioni.

Nello stesso tempo i vigili del fuoco dall'alto di un ponte, ad alcune decine di metri di altezza, avevano posto un'autogru. Da questa è stata allungata una scala al di sopra del Natisone, e alcuni vigili hanno lanciato funi alle quali i ragazzi avrebbero potuto afferrarsi. La corrente ha trascinato i tre e nessuno di loro è riuscito ad aggrapparsi alla corda. Le ricerche dunque si sono spostate in direzione della corrente.

Alle ricerche tra Premariacco e Manzano hanno partecipato per tutto il giorno due elicotteri, uno dei vigili del fuoco con i sub e l'elisoccorso del 118 in attesa a Casali Potocco. Al tramonto le perlustrazioni con gli elicotteri sono state sospese. Il velivolo dei vigili del fuoco ha fatto rientro a Venezia, mentre quello dell'elisoccorso regionale è atterrato al Trieste Airport di Ronchi dei Legionari.

Proseguono invece le attività di scandagliamento del corso d'acqua con le imbarcazioni e i sommozzatori dei Vigili del fuoco.

Natisone - Figure 3
Foto TGR – Rai

Attivato anche un equipaggio con una imbarcazione dei vigili del fuoco che ha risalito il fiume da Orsaria, operazione resa difficile dalla portata del corso d'acqua.

Rai Tgr Fvg

Il Natisone in piena dal ponte dove sono stati visti per l'ultima volta i tre ragazzi

Rai Tgr Fvg

Il sentiero che hanno percorso i ragazzi per raggiungere una spiaggetta lungo il Natisone

I Vigili del fuoco di Udine stanno intervenendo con squadre di terra, SFA (Soccorritori Fluviali Alluvionali), e sono stati supportati dall’elicottero del reparto volo del comando di Venezia, i sommozzatori del comando di Venezia e ulteriori operatori SFA dei 3 comandi dei Vigili del fuoco del Friuli Venezia Giulia. 

Anche quattro tecnici della stazione di Udine del Soccorso Alpino sono stati coinvolti nelle ricerche dei dispersi nel Fiume Natisone, su attivazione della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco, che coordinano le operazioni.

Due operatori sono stati imbarcati sull'elicottero della Protezione Civile per sopralluoghi lungo il fiume dall'alto, mentre alle 16.30 è stata richiesta la disponibilità di altri due tecnici per eventuale imbarco sul secondo elicottero dell'elisoccorso regionale in caso di operazioni di recupero con il verricello. 

Le indagini sono affidate ai carabinieri della Compagnia di Cividale del Friuli.

Rai Tgr Fvg

Vigili del fuoco, Carabinieri e testimoni sul ponte di Premariacco

Leggi di più
Notizie simili
Le news più popolari della settimana