È tornato a fare capolino il sole
in provincia di Foggia sebbene le temperature siano gelide e il
termometro non superi i 5 gradi in pianura, mentre in molti
comuni del Subappennino e del Gargano è vicina allo zero o,
addirittura, alcuni gradi sotto. Completamente imbiancato il
Subappennino dauno, da Faeto, comune più alto della Puglia a 850
metri di altezza, a Panni, Accadia, Monteleone di Puglia,
Anzano, Sant'Agata, Motta Montecorvino e Alberona, dove
l'interruzione della provinciale 130 dal maggio scorso per il
cedimento del manto stradale ha creato disagi ai residenti nei
collegamenti con la pianura. Sempre ad Alberona un intero
quartiere, abitato prevalentemente da anziani, è stato
interessato da continui distacchi di energia elettrica nella
notte.
Stesso scenario innevato sul Gargano. Ha nevicato a Monte
Sant'Angelo, San Marco in Lamis e San Giovanni Rotondo dove la
neve cade anche questa mattina, così come accade in molti
piccoli centri. Attivo fin da ieri il piano neve della provincia
di Foggia, come conferma il presidente della provincia Giuseppe
Nobiletti. "Al momento nessun disagio particolare" - ha
confermato Nobiletti. I mezzi sono in azione lì dove si
registrano necessità". Si è placato intanto il forte vento che
ieri ha soffiato su tutta la provincia e che ha determinato
l'intervento dei vigili del fuoco in azione per tutta la
giornata per cartelloni pubblicitari divelti, alberi caduti e
tegole pericolanti.
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