Honda e Nissan, via alle trattative per la fusione. Sarà il terzo ...
Le negoziazioni si concluderanno entro giugno, hanno reso noto i due big nipponici dell’automotive, e grazie all’intesa saranno in grado di condividere gli ingenti costi di ricerca e sviluppo attraverso l’integrazione della componentistica comune, ottimizzando le spese di produzione. Già in marzo le due case auto avevano concordato di avviare uno studio di fattibilità per una partnership strategica per l’assemblaggio di veicoli elettrici, compreso lo sviluppo di tecnologie software correlate, per ridurre i costi e migliorare la competitività.
Lo scorso novembre Honda aveva rivisto al ribasso le previsioni di utile per l’anno fiscale in corso a 950 miliardi di yen (5,9 miliardi di euro), con un calo del 14,2% rispetto all’anno precedente, a causa del rallentamento delle vendite in Cina.
Simultaneamente Nissan aveva annunciato un piano per tagliare 9mila posti di lavoro e ridurre la capacità produttiva globale del 20%, citando le difficoltà delle proprie attività negli Stati Uniti e in Cina. I veicoli elettrici sono considerati uno dei segmenti più critici per la crescita dell’industria automobilistica mondiale, ma sia Honda che Nissan, assieme ad altre case automobilistiche giapponesi si trovano a inseguire le principali concorrenti, tra cui la cinese BYD e la statunitense Tesla.
I veicoli elettrici e gli ibridi plug-in in Cina
In Cina i veicoli elettrici e gli ibridi plug-in rappresentano circa il 50% delle vendite di nuove vetture, la percentuale più alta tra le principali economie, con la leader di mercato BYD che ha venduto circa 3,76 milioni di veicoli da gennaio a novembre di quest’anno: un aumento del 40% rispetto al 2023. Al contrario le vendite di Honda in Cina sono diminuite del 31% a 740mila unità, mentre Nissan ha registrato un calo dell’11% a 620mila unità. Secondo gli analisti del settore le due case auto nipponiche vedranno le loro immatricolazioni per l’intero anno in Cina ridursi di circa la metà rispetto al 2019.
A livello globale le vendite combinate dalla fusione di Honda e Nissan, con la presenza della Mitsubishi che sarà definita entro il prossimo gennaio, sono ammontate a circa 8 milioni di veicoli nel 2023, dietro a quelle di Toyota e Volkswagen.