GERUSALEMME — C’è chi balla. Chi prega. Chi grida di rabbia. Chi lancia attacchi politici. Israele aspetta così la giornata di oggi, in cui dopo una fase di gelo totale al Cairo torneranno a sedersi in stanze vicine – ma non insieme – i rappresentanti di Israele, di Hamas (che da settimane rifiutava di inviare la sua delegazione) e dei tre Paesi mediatori (Stati Uniti, Egitto e Qatar) alla ricerca di una soluzione per il cessate il fuoco...
Il ballo dell'ex ostaggio Noa Argamani: “La vita va celebrata”. Le ...
25 Ago 2024
La Repubblica
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