Notre-Dame verso la riapertura: finito il restauro, prima visita di Macron
Il presidente è stato guidato dalle mestranze in un tour trasmesso in diretta. Il 7 dicembre la “grandiosa” cerimonia che la restituirà al pubblico. Le foto della cattedrale restaurata
Roma, 30 novembre 2024 – La riapertura al pubblico della cattedrale di Notre-Dame de Paris si avvicina: il suo restauro, dopo la parziale distruzione dovuta al terribile incendio che l’ha colpita nel 2019, è terminato. Ieri si è svolta la visita presidenziale di Emmanuel Macron, che ha potuto ammirare in anteprima la ricostruzione durante un tour trasmesso dalla televisione francese.
Il presidente Emmanuel Macron e la moglie Brigitte durante la visita guidata in anteprima con le maestranze (Epa)
Con la moglie Brigitte e l'arcivescovo di Parigi, Laurent Ulrich, il presidente francese ha visitato la cattedrale medievale grazie alla guida di Philippe Villeneuve, l'architetto capo dei monumenti nazionali francesi. Macron ha potuto ammirare, insieme ai telespettatori, la celebre guglia di Notre-Dame, costruita interamente in legno e per questo particolarmente danneggiata durante il rogo di cinque anni fa.
La ‘flèche’ poggia su telai costituiti esclusivamente da materiale ligneo e la ricostruzione della struttura ha richiesto l'applicazione di metodi di carpenteria risalenti al XIII secolo: tremila tasselli di legno sono stati realizzati in quattro mesi da un falegname, a partire da legni di quercia che dovevano corrispondere al legno delle travi strutturali.
Una delle strutture di sostegno in legno di quercia della celebre guglia di Notre Dame (Epa)
In un discorso di fronte alle maestranze che hanno contribuito al restauro della cattedrale, Macron ha dichiarato: “Lo shock della riapertura sarà grande quanto quello dell'incendio, ma sarà una scossa di speranza”. “L'incendio di Notre-Dame è stato una ferita nazionale e voi siete stati il rimedio, grazie alla vostra determinazione, al duro lavoro e all'impegno”, ha aggiunto il presidente francese.
I numeri del cantiere che da poco è stato smantellato sono impressionanti: 2mila artigiani al lavoro, 42mila metri quadri di pietra decontaminata, 3mila tasselli in legno ricostruiti in modo artigianale. E milioni di euro raccolti nei mesi successi all’incendio grazie alle donazioni. Il costo totale della ricostruzione dovrebbe aggirarsi attorno ai 700 milioni di euro.
La vista della cattedrale di Notre Dame de Paris restaurata (Epa)
La cattedrale riaprirà ufficialmente al pubblico il 7 dicembre, con una “grandiosa” cerimonia ufficiale a cui parteciperà anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Sulla prima lista ufficiosa di 100 personalità invitate, ci sono i nomi dei due presidenti Usa, Joe Biden e Donald Trump, e quelli dei sovrani re Carlo III, re Felipe VI e re Mohammed VI. Ma sono attese anche figure religiose internazionali, come l'arcivescovo di New York Timothy Michael Dolan e l'arcivescovo di Costantinopoli Bartolomeo I.
Il presidente Emmanuel Macron e la moglie Brigitte durante la visita guidata in anteprima con le maestranze (Epa)
Le fiamme che hanno distrutto parte della cattedrale parigina di sono sviluppare il 15 aprile 2019. Telespettatori di tutto il mondo hanno assistito al propagarsi dell’incendio che ha divorato l'edificio storico, distruggendo gran parte del tetto in legno e metallo e la guglia. La causa precisa dell'incendio non è mai stata stabilita, ma gli investigatori ritengono che sia stata accidentale, innescata da una sigaretta o da un cortocircuito nell'impianto elettrico.