Codice della strada, via libera alle nuove norme sulla sicurezza

19 Set 2023
Nuovo Codice della Strada

Multe più salate, che raddoppiano per le soste selvagge e quasi triplicano per chi guida al telefonino, ma anche una vendetta contro i nemici giurati di tanti automobilisti: gli autovelox. Il nuovo codice della strada, che inizierà a breve il suo percorso in parlamento, cambia nel suo secondo passaggio a palazzo Chigi, per recepire le indicazioni arrivate da Regioni e Comuni. Costerà molto caro usare il cellulare alla guida senza auricolari o modalità a viva voce, fino a 1.697 euro, 2 mesi senza patente e 10 punti, alla prima violazione. L'esborso salirà fino a quasi 2600 euro per i recidivi. L'obiettivo del governo è convincere a rispettare le regole anche i guidatori più riottosi, ecco quindi sanzioni sempre più dure con il ripetersi delle violazioni. La multa per eccesso di velocità supererà i mille euro per chi viola per due volte i limiti in un centro abitato. Il consiglio dei ministri ha approvato due provvedimenti: un disegno di legge che introduce interventi in materia di sicurezza stradale e la delega per la revisione del codice della strada. Interventi bandiera del ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, a cui sono andati i ringraziamenti della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Sono provvedimenti "quanto più urgenti", secondo la premier, viste le troppe morti, anche di giovani ragazzi, sulle nostre strade".

La volontà dell'esecutivo è quella di arrivare all'approvazione definitiva del testo entro la fine dell'anno. Sono "troppe" le morti. Le vittime di incidenti sono state 3.159 lo scorso anno, secondo i dati ufficiali Aci-Istat, in aumento quasi del 10% rispetto al 2021, con la ripresa degli spostamenti dopo la pandemia. E a uccidere sono prima di tutto la distrazione, nel 15% dei casi, il mancato rispetto della precedenza o dei semafori e la velocità eccessiva. Per fermare la strage il governo vuole "tolleranza zero per chi guida drogato o ubriaco". Introduce il divieto assoluto di assumere alcolici a seguito di condanne per reati specifici e l'obbligo di installare un "alcolock", un dispositivo che impedisce al motore di accendersi se il tasso alcolemico del conducente è superiore allo zero. La stretta riguarda anche i neopatentati, a cui sono interdette per 3 anni le auto di grossa cilindrata, e i monopattini per cui scatta l'obbligo di casco, targa e assicurazione. Una delle misure più attese è senza dubbio lo "stop agli autovelox selvaggi, usati solo per fare multe", per usare le parole di Salvini. Le nuove regole, spiega il ministero, vanno verso "una definizione stringente sulle specifiche tecniche degli apparecchi e sul loro posizionamento".

Patente sospesa e multa fino a 2.588 euro per uso cellulari

Le nuove norme sulla sicurezza stradale propongono per l'uso dei cellulari alla guida l'inasprimento della sanzione pecuniaria, che passa dalla fascia 165- 660 euro a 422-1.697 euro, con sospensione della patente di guida da quindici giorni a due mesi fin dalla prima violazione. Lo fa sapere il Mit. In caso di recidiva nel biennio, oltre alla sospensione della patente da uno a tre mesi, già prevista dal codice vigente, si prevede il pagamento di una somma da 644 a 2.588 euro, oltre ad una decurtazione dei punti dalla patente: 8 nell'ipotesi di prima violazione e 10 punti alla seconda.

Raddoppiate le multe per i posteggi al posto dei disabili

Nella legge delega per le modifiche al Codice della strada e nuove norme sulla sicurezza strada, aumenteranno le sanzioni pecuniarie in caso di sosta nei posti dedicati ai disabili. Il Mit comunica che saranno elevate, per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote, a 165-660 euro (ora previste da euro 80 ad euro 328) e per i restanti veicoli a 330-990 (ora prevista tra euro165 ad euro 660). E' stata questa una delle richieste di modifica della Conferenza unificata. Multe più pesanti saranno previste anche se si parcheggia nelle corsie riservati allo stazionamento e alla fermata degli autobus e di tutti i mezzi di trasporto pubblico locale: per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote tra 87 a 328 euro (ora tra 41-168 euro) e tra 165- 660 euro per i restanti veicoli (ora tra 87 a 344 euro) Sarà possibile contestare attraverso gli accertamenti da remoto anche la violazione dell'obbligo di dare precedenza in corrispondenza degli attraversamenti a pedoni e ciclisti; nonché la violazione del divieto di fermata e della sosta riservata, nei soli casi in cui siano occupati gli stalli riservati a organi di polizia stradale, vigili del fuoco e servizi di soccorso, stalli rosa e stalli riservati a disabili, veicoli elettrici, al carico/scarico delle merci e ai servizi di trasporto pubblico.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Leggi di più
Notizie simili