Eurolega, Olimpia Milano-Zalgiris Kaunas 82-85: gli highlights
Serata folle per Milano, che spreca un vantaggio di 27 punti nel terzo quarto e perde in volata contro lo Zalgiris Kaunas di Trinchieri. La squadra di Messina gioca benissimo per più di 25 minuti, ma crolla difensivamente sotto i colpi di Francisco-Giedraitis e in attacco nel finale torna ad affidarsi solo alle forzature di Shields. Terza sconfitta in quattro partite
IL CALENDARIO DI MILANO
Horror Milano. La squadra di Ettore Messina spreca 27 punti di vantaggio e 30 minuti quasi perfetti facendosi rimontare dallo Zalgiris Kaunas di Andrea Trinchieri, già reduce dal colpaccio di martedì sera a Bologna. Il pubblico dell'Unipol Forum si gode per due quarti e mezzo sia una difesa aggressiva che un attacco finalmente fluido, in grado di non chiedere straordinari alla coppia Mirotic-Shields. La squadra però si scioglie all'improvviso nell'ultimo periodo, subendo 37 punti, tornando a rifugiarsi negli isolamenti e mostrando poca lucidità nei possessi finali.
Messina è ancora senza l'infortunato Nebo, ma non lo sostituisce in quintetto con i cambi naturali McCormack o Diop. Con Dimitrijevic e Shields parte un tris di ali grandi, Mirotic, Ricci e LeDay. Sono proprio i lunghi a fare la differenza nei primi minuti con diverse combinazioni alto-basso nel pitturato e tanti canestri ad alta percentuale. I lituani rispondono colpo su colpo, soprattutto dall'arco, ma iniziano a mollare la presa sul finire di primo quarto, chiuso avanti 21-16 dai padroni di casa. Lo show dell'Olimpia arriva con il secondo quintetto, ispirato dalla coppia Bolmaro-Brooks. L'ex Bayern segna 9 punti infilando anche una tripla e uno splendido canestro in reverse sulla linea di fondo, l'americano invece schiaccia in campo aperto e aggiunge un gioco da quattro punti. Il grande lavoro difensivo si trasforma in molti punti facili in campo aperto. Si arriva rapidamente al +16 (40-24), che diventa un ancor più rassicurante +18 (49-31) all'intervallo. La qualità dell'attacco di Milano è testimoniata anche dalle palle perse, appena due, a fronte delle 15 di media delle prime tre partite.
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Nell'intervista a metà match, Trinchieri si lascia andare a una battuta: "Cosa bisogna migliorare? Tutto, a partire dall'allenatore". Il segnale non viene recepito subito dai suoi, infilzati da una tripla di Mirotic e incapaci di risolvere l'allergia al canestro. Entrambe le squadre segnano poco, ma Milano un po' di più. La schiacciata di Shields sull'ennesima palla recuperata vale il 60-33 e un'ipoteca di vittoria nonostante manchino ancora quindici minuti. Sirvydis e Giedraitis però non sono d'accordo e riescono a iniziare l'ultimo quarto sotto la soglia psicologica dei 20 punti di distacco (66-48). I lituani recuperano fiducia e tornano velocemente sotto di 11 punti (71-60), obbligando inoltre l'EA7 ad andare subito in bonus. Nonostante un brutto infortunio alla caviglia per Diop, un paio di guizzi di Shields sembrano infondere sicurezza: è invece l'ultimo segnale di vita. La vena ritrovata di Francisco e una zone-press a tutto campo mandano in tilt l'Olimpia, che vede risucchiato tutto il suo vantaggio. In attacco si vedono solo forzature e tiri fuori ritmo e la situazione falli peggiora la tenuta difensiva.
Sull'81-78 Francisco segna, subisce il quinto fallo di LeDay e si fa male nella ricaduta. Al suo posto entra Lekavicius, bravo a completare l'opera a gioco fermo. Dall'altra parte Shields sbaglia, Ricci commette fallo a rimbalzo e manda in lunetta Butkevicius per il +2. Bolmaro è meno preciso (1/2) e Mirotic completa l'harakiri bucando un comodo tap-in a rimbalzo. Anche Giedraitis è perfetto sui liberi, mentre Brooks non trova la tripla della disperazione: cala il gelo al Forum. Considerando le proibitive trasferte iniziali contro Monaco e Olympiacos, vincere almeno le due partite casalinghe sarebbe stato vitale per Milano per mostrare di essere all'altezza dei playoff. Ora la squadra deve assolutamente scongiurare di ripetere le ultime due stagioni, quando ha compromesso il suo cammino europeo con due pessime partenze.
Olimpia Milano: Dimitrijevic 11, Causeur, Tonut, Bolmaro 12, Brooks 6, LeDay 13, Ricci 5, Flaccadori n.e., Diop, Shields 14, Mirotic 17, McCormack 4 Zalgiris Kaunas: Francisco 17, Lekavicius 4, Bradzeikis, Giedraitis 21, Birutis 9, Smailagic 7, Mitchell 4, Dunston 4, Manek, Butkevicius 2, Sirvydis 11, Ulanovas 6