Al Comunale di Vicenza “Magnifica presenza” con regia di Ferzan ...

14 giorni ago
Ozpetek

Magnifica presenza”, ultima fatica teatrale di Ferzan Ozpetek con Serra Yilmaz, Tosca D’Aquino e Federico Cesari, chiude la stagione di prosa del Teatro Comunale di Vicenza, lunedì 6 e martedì 7 maggio

Una doppia data e una nuova produzione per chiudere in grande la stagione di prosa 2023-2024 del Teatro Comunale di Vicenza: lunedì 6 e martedì 7 maggio in Sala Maggiorealle 20.45 è in programma “Magnifica presenza” -regia diFerzan Ozpetek – adattamento scenico di uno dei suoi grandi successi cinematografici; dopo l’adattamento di “Mine Vaganti”, il regista e scrittore di origini turche ma naturalizzato italiano, torna in teatro per fa rivivere uno dei suoi film cult, portando con sé in questa avventura una compagnia di attori esplosivi: Serra Yilmaz, Tosca D’Aquino, Federico Cesari, Toni Fornari, Luciano Scarpa, Tina Agrippino, Sara Bosi, Fabio Zarrella. Saranno loro i protagonisti di questa commedia giocata tutta tra illusione e realtà, sogno e verità, amore e cinismo, cinema, teatro e incanto. Lo spettacolo, una produzione Nuovo Teatro in coproduzione con Fondazione Teatro della Toscana, scene di Luigi Ferrigno, costumi di Monica Gaetani, lucidi Pasquale Mari, è alle prime date della tournée nazionale, dopo il debutto a febbraio al Teatro Ambra Jovinelli a Roma.

Prima dello spettacolo è previsto, come di consueto, l’Incontro a teatro che si terrà, lunedì 6 e martedì 7 maggio alle 20.00, al Ridotto; a condurlo sarà Alessandro Comin, giornalista de “Il Giornale di Vicenza”, che racconterà al pubblico la storia poetica messa in scena da Ozpetek, ricca di citazioni e omaggi con la sua trama liberamente ispirata a “I sei personaggi in cerca d’autore” di Luigi Pirandello. E proprio il film “Magnifica presenza” sarà il quinto e ultimo appuntamento del Cinema al Ridotto, in programma giovedì 2 maggio alle 20.45 al Tcvi; la pellicola del 2012, con una trama basata su una storia vera vissuta da un amico del regista, è stato uno dei primi grande successi di Ozpetek, con il suo cast nutritissimo (tra cui una Drusilla Foer all’epoca sconosciuta al grande pubblico) in cui primeggiano Elio Germano e Margherita Buy. Il film ottenne in quell’anno otto candidature ai David di Donatello e nove ai Nastri d’argento. Prima della proiezione ci sarà la presentazione del film, curata da Luca Mantovani, responsabile artistico del Circolo del Cinema di Verona che ha collaborato alla realizzazione del Cinema al Ridotto 2024 del Tcvi.

La trama dello spettacolo teatrale è, come detto, liberamente ispirata a “I sei personaggi in cerca d’autore” di Luigi Pirandello; Pietro (con Federico Cesari nel ruolo che fu di Elio Germano) arriva a Roma dalla Sicilia con il sogno di diventare attore ma per sbarcare il lunario, fa il pasticcere, costretto a sfornare cornetti tutte le notti. È un ragazzo solitario, unica compagnia quella dell’invadente cugina Maria (interpretata da Tosca D’Aquino), con cui condivide l’appartamento; legati da un rapporto di amore e odio, la convivenza tra i due, timidissimo lui, anche troppo esuberante lei, fa scintille, ma finalmente Pietro riesce a trovare un appartamento in cui trasferirsi da solo. La sua nuova casa è in un palazzo d’epoca, popolato da strani personaggi, ospiti non previsti, misteriosi, eccentrici, elegantissimi, perfettamente truccati; all’inizio sembra che non ci siano rapporti tra Pietro e i “vicini”, ma col tempo nascono amicizie, si creano legami, avvengono cose che lo spingeranno a cambiare atteggiamento nei confronti della vita. Lo spavento iniziale lascia il posto alla curiosità, alla seduzione reciproca, ad emozioni comuni che rinsaldano questo particolarissimo gruppo di personaggi – una bizzarra compagnia teatrale – che solo lui può vedere. Compatito dalla cugina, che cerca di guarirlo da queste continue allucinazioni, Pietro tenterà invece di andare a fondo della storia, cercando di capire le ragioni che trattengono nel presente questa sorta di fantasmi.

La storia, dal cinema al palcoscenico naviga con eleganza tra il sogno e la realtà, promettendo di essere un’esperienza teatrale immersiva.  “Magnifica presenza” rappresenta un’opportunità per il pubblico di assistere alla trasposizione teatrale di un film acclamato, evidenziando la capacità di Ozpetek di trasportare le sue storie da un contesto all’altro con grande maestria e sensibilità. Con questo nuovo lavoro teatrale Ozpetek rinnova, ancora una volta, il suo interesse per un certo periodo della storia italiana, ma soprattutto l’intento di ricordare le persone perse, rendendo protagoniste della storia le magnifiche presenze che rappresentano un punto di congiunzione tra presente e passato, in un andirivieni tra realtà e illusione che si percepiva, fortissimo al cinema, e altrettanto a teatro. 

Per le due date dello spettacolo “Magnifica presenza”, regia di Ferzan Ozpetek, del 6 e 7 maggio (Sala Maggiore), e per l’omonimo film in programma il 2 maggio al Ridotto, restano ancora dei biglietti.

I bigliettiper lo spettacolo sono in vendita alla biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza (Viale Mazzini, 39) aperta dal martedì al sabato (ad eccezione dei giorni festivi) dalle 15.00 alle 18.15, oppure al telefono 0444 324442, chiamando nei giorni di apertura dalle 16.00 alle 18.00; oppure online su www.tcvi.it. Costano 30 euro l’intero, 25 euro il ridotto over 65 e 15 euro il ridotto under 30; per gli studenti universitari in possesso della VI-University Card è previsto un biglietto unico a 7 euro; le ultime file (dalla T alla Y) hanno un costo di 18 euro. I biglietti per il Cinema al Ridotto hanno un costo di 7 euro l’intero e 5 euro per over 65/under 30/abbonati del TCVI. È possibile comprare i biglietti anche tramite 18App e Carta del docente.

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