«Stamattina prendo il caffè in parrocchia con i poveri»: Papa ...

4 ore ago

Dopo aver preso un espresso nel bar vicino alla casa dell'arcivescovo di Lussemburgo, due giorni fa, anche stamattina Papa Francesco - uscendo dalla nunziatura -  ha deciso di fare tappa in una parrocchia di Bruxelles per prendersi una tazza di caffè coi barboni. Normalmente in quella chiesa gestita da un frate congolese che lavora in nunziatura – dove Bergoglio risiede in questi giorni di permanenza in Belgio – ogni mattina si servono biscotti, cornetti e bevande calde ai senza fissa dimora della zona.

Papa Francesco - Figure 1
Foto Il Messaggero

Il viaggio horribilis del Papa in Belgio, prima contestato per gli abusi e poi nel pomeriggio per le donne prete

Decine di persone che sanno che attorno alle sette la chiesa apre le porte e viene allestito un tavolo con l'occorrente per una colazione calda.

Thermos, croissant freschi, dolciumi. «Voglio andarli a trovare». Detto, fatto. Papa Francesco si è presentato all'appuntamento e in chiesa ha trovato decine e decine di persone che lo aspettavano. Ovviamente stavolta sapevano del suo blitz, precedentemente concordato con il parroco africano.

Le vittime dei preti battono cassa, in Belgio incontrano il Papa e gli chiedono di dar vita a un fondo per i risarcimenti

Gli hanno pure preparato un regalo: alcune bottiglie di birra prodotta nei locali parrocchiali normalmente in vendita per raccogliere il denaro necessario a coprire le spese delle attività caritative. «Avete ideato perfino La Biche de saint Gilles, e immagino che sia una birra molto buona!». Francesco seduto al tavolo con una decina di homeless ha ascoltato le loro vicende, spesso storie di solitudini molteplici e rovesci di fortuna improvvisi che ne hanno determinato il destino. «“È vero, non sono pochi i problemi da affrontare, come ci ha detto Simon, e a volte ci si scontra con il rifiuto e l’incomprensione, come ci ha raccontato Francis, ma la gioia e la forza che vengono dall’amore condiviso sono più grandi di qualsiasi difficoltà, e ogni volta che ci si lascia coinvolgere dalle dinamiche della solidarietà e della cura reciproca ci si rende conto di ricevere molto più di ciò che si dà». Papa Bergoglio ha provato a consolarli e fare sentire loro calore umano.

Perché la regina Mathilde del Belgio è vestita di bianco come il Papa, cosa è l'antico "privilegio del bianco"

Il tempo però corre sempre veloce ed è tiranno. I suoi collaboratori gli hanno fatto cenno che era ora di riprendere il cammino per andare al primo appuntamento della giornata, alla basilica di Koelkeberg, a una trentina di chilometri, per incontrare il tessuto vivo della Chiesa belga: religiosi, vescovi, preti, volontari, diaconi, suore, monache, associazioni laicali. Anche in Belgio, come in tutto il resto dell'Europa, la Chiesa da tempo è in caduta libera e le percentuali di coloro che frequentano abitualmente la messa sono risicati. Le vocazioni in calo, così come diminuiscono i matrimoni religiosi, la partecipazione ai sacramenti, i battesimi. Persino le chiese ormai vuote vengono dismesse. Il futuro resta incerto e subordinato alla vitalità di una minortanza creativa. 

Leggi di più
Notizie simili