Serie A, Parma-Atalanta 1-3: gol di Retegui, Èderson e Lookman ...
Cancellieri accorcia le distanze per i gialloblù. Annullate per fuorigioco due reti di Ademola. Gasperini espulso per proteste. Milan-Juventus 0-0, la squadra di Inzaghi vince 0-5 a Verona. Domenica alle 15 Como-Fiorentina
LaPresse
Parma vs Atalanta - Serie A, gol di Lookman (Atalanta)
Pecchia: “Per salvarci ci servono leggerezza e spensieratezza”
“Non abbiamo regalato un tempo all'Atalanta, loro sono stati semplicemente più forti”. È il commento di Fabio Pecchia, allenatore del Parma, subito dopo la sconfitta con i nerazzurri.
“Abbiamo mostrato le nostre caratteristiche, abbiamo sofferto quando spingevano e abbiamo creato occasioni negli ultimi minuti del primo tempo e nella ripresa – aggiunge il tecnico dei crociati -. I ragazzi mi sono piaciuti, abbiamo giocato un ottimo secondo tempo e la prestazione rispetta il nostro modo di lavorare e stare in campo. Per salvarci ci serviranno la leggerezza e la spensieratezza vista nella ripresa, stiamo crescendo di gara in gara. Ora testa alla Lazio”.
A proposito del goleador Cancellieri, il mister dei gialloblù aggiunge: “A Cancellieri servono continuità e minuti, anche quando si fanno partite brutte. Non gli manca nulla nell'atteggiamento e nella tecnica, ha grandi margini di miglioramento e assolute qualità. Con noi ha giocato da esterno e da punta, ha un enorme potenziale che può mettere in mostra. Speriamo che lo faccia qui”.
Parma-Atalanta 1-3, la sintesi della partita (video)
Parma-Atalanta 1-3 al fischio finale
L’Atalanta supera il Parma per 1-3 al Tardini grazie alle reti di Retegui al quarto minuto, Èderson al 39esimo e Lookman al 75esimo.
Nella ripresa, al 49esimo assist di Mihăilă per Cancellieri che si gira in area, calcia di mancino e mette in gol: il Parma accorcia le distanze. Al 53esimo Gasperini protesta con l’arbitro per un fallo non concesso, il direttore di gara prima lo ammonisce e poi lo espelle.
Quattro minuti più tardi Valeri fa partire un traversone dalla sinistra, Toloi respinge di piede e poi la palla gli carambola su un braccio, l’arbitro fa segno che è tutto regolare.
Al 71esimo Lookman riceve palla e calcia di prepotenza, Suzuki è sulla traiettoria ma non trattiene, palla in rete ma l’arbitro annulla per fuorigioco. È la seconda rete annullata all’anglo-nigeriano nel corso della partita.
Al 75esimo è la volta buona per Lookman. Traversone di Cuadrado, Ademola dalla breve distanza mette in rete: stavolta l’arbitro convalida.
La Dea aggancia l’Inter in vetta a quota 28 e al momento è davanti al Napoli, che domenica alle 18 scende in campo contro la Roma. Il Parma è 13esimo a quota 12, a pari merito con l’Hellas.
Serie A, la classifica
Parma-Atalanta, la cronaca testuale
Seria A, Parma-Atalanta. Gol di Cancellieri (Getty)
Parma-Atalanta 1-2, Cancellieri accorcia le distanze
Nella ripresa, al 49esimo assist di Mihăilă per Cancellieri che si gira in area, calcia di mancino e mette in gol: il Parma accorcia le distanze.
Seria A, Parma-Atalanta. Gol di Cancellieri (Getty)
Parma-Atalanta 0-2 dopo il primo tempo
L’Atalanta è in vantaggio per 0-2 a Parma dopo il primo tempo grazie alle reti di Retegui ed Èderson.
Dopo soli quattro minuti assist di Bellanova dalla fascia sinistra per Retegui, tenuto in posizione regolare da Del Prato, l’italo-argentino stacca di testa e mette in rete: Atalanta subito in vantaggio.
Al decimo Lookman fa partire l’azione dei nerazzurri dalla sinistra, sugli sviluppi tacco di Pasalic e l’anglo-nigeriano mette in rete, stavolta l’arbitro annulla per fuorigioco.
Al 18esimo rasoterra dalla destra di Èderson, Retegui colpisce di prima intenzione da distanza ravvicinata ma manda alto.
Al 39esimo ancora Atalanta in attacco, la palla carambola tra i piedi di Èderson che finisce in rete insieme al pallone: è il gol del raddoppio.
Al 44esimo cavalcata di Cancellieri per il Parma che serve Bonny, rasoterra di prima, Carnesecchi si distende e respinge. Sugli sviluppi del calcio d’angolo tiro da fuori area di Valeri, il portiere dell’Atalanta trova ancora una grande respinta.
Seria A, Parma-Atalanta. Gol di Retegui (Getty)
Parma-Atalanta 0-1, gol di Retegui
Dopo soli quattro minuti assist di Bellanova dalla fascia sinistra per Retegui, tenuto in posizione regolare da Del Prato, l’italo-argentino stacca di testa e mette in rete: Atalanta subito in vantaggio.
Seria A, Parma-Atalanta. Gol di Retegui (Getty)
Parma-Atalanta, le formazioni ufficiali
PARMA (4-2-3-1): Suzuki; Coulibaly, Delprato, Balogh, Valeri; Sohm, Estevez; Man, Cancellieri, Benedyczak; Bonny. All. Pecchia.
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Toloi, Hien, Kossounou; Bellanova, De Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic; Lookman, Retegui All. Gasperini.
Serie A, la classifica
Milan e Juventus, un pari tra la noia
Molta corsa non equivale a spettacolo e gol. A San Siro, per la sfida in mondovisione tra Milan e Juventus, si è visto il sudore dei giocatori, l’impegno delle due difese a strisce e davvero nulla più. Match bloccato dalla tattica dove le due formazioni si sono escluse, dove la parola ‘gol’ non è mai stata pronunciata e il pathos non è mai apparso. L’agonismo, quello sì, che però non ha inciso sul risultato. Il Milan resta dietro, al 7° posto in classifica e la Juventus appena sotto le prime della classe.
Serie A, Milan - Juventus (AP)
Milan-Juve, vince la paura
Piuttosto noiosi i primi 45’ della supersfida di San Siro tra Milan e Juventus con i padroni di casa regolari in difesa e quasi mai aggressivi in avanti al cospetto del team bianconero più vivace ma comunque ‘spuntato’. Più Yildiz che McKennie, ‘falso nueve’, nell'attacco di Motta.
Serie A, Milan - Juventus (AP)
Milan-Juve, le formazioni ufficiali
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Thiaw, Theo Hernandez; Fofana, Reijnders; Musah, Loftus-Cheek, Leao; Morata. All.: Fonseca.
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Cambiaso; Thuram, Locatelli; Conceicao, McKennie, Yildiz; Koopmeiners. All.: Thiago Motta
Inter prima in classifica
Il 5 a 0 con cui si è concluso il primo tempo aveva di fatto già chiuso il match. E al Verona solo il compito di mettere a segno quantomeno il gol della bandiera. Risultato: l'Inter non ha spinto forte sull'acceleratore e l'Hellas non è riuscita a bucare la rete avversaria. Al Bentegodi una sfida a senso unico dove ha brillato la classe dei meneghini ora primi in classifica aspettando i risultati del Napoli oltre a quelli di Fiorentina, Lazio e Atalanta.
Hellas Verona vs Inter - Serie A, gol di Joaquin Correa, 23 novembre 2024 (GettyImages)
Pokerissimo-Inter, l'Hellas è annientata
Molto meno di 45' per mettere in chiaro la situazione e gli equilibri in campo: l'Inter ha annichilito l'Hellas Verona con ben cinque sigilli che hanno di fatto chiuso il match quasi all'alba della sfida veneta. I giocatori - tutti con il ‘baffo’ rosso sul viso in omaggio alla giornata mondiale contro la violenza sulle donne - si sono dati battaglia per 16' poi Correa è riuscito ad aprire le danze a cui sono seguiti i sigilli di Thuram (22' e 25'), De Vrij (31') e Bissek (41').
Hellas Verona vs Inter - Serie A, gol di Marcus Thuram, 23 novembre 2024 (LaPresse)
Hellas Verona-Inter: la cronaca testuale
Inzaghi prepara l'assalto alla vetta
Simone Inzaghi ha avuto poco tempo per preparare una sfida sulla carta abbordabile ma comunque fondamentale per la lotta scudetto. La classifica è cortissima. Il Napoli capolista è impegnato contro la Roma che potrebbe trovare nuove energie con l'arrivo di Ranieri sulla panchina mentre Juve e Milan si affronteranno nello scontro diretto di San Siro. Più semplice invece per l'Atalanta impegnata contro il Parma. Ergo, quella di sabato è una sfida che può fare la differenza nell'assalto al primo posto. Prima gli impegni con le Nazionali, e poi la Champions col Lipsia a San Siro martedì, potrebbero influenzare le scelte del mister. Nel caso si dovesse concedere un po' di riposo a Lautaro, ci sarà spazio per Taremi.
Intanto arrivano buone notizie a proposito delle condizioni di Calhanoglu: il centrocampista si è sottoposto a nuovi esami strumentali, dopo il problema muscolare accusato in nazionale, che hanno escluso lesioni muscolari nella zona dell'adduttore sinistro, mostrando solo una leggera elongazione.
L'allenatore dell'Inter Simone Inzaghi in una foto d'archivio (Ansa)
Zanetti: "Con Inter vogliamo e dobbiamo fare una grande partita"
"Dobbiamo ritrovare sicuramente il miglior Verona. La squadra si è riunita al completo, sappiamo che le soste ci tolgono delle forze importanti. Questa volta, purtroppo, ci mancherà Duda. Ora vedremo con l'ultimo allenamento e manderemo in campo chi sta meglio. Oltre a questo, però, siamo in casa nostra: vogliamo e dobbiamo fare una grande partita".
Così il tecnico del Verona Paolo Zanetti, in conferenza stampa, alla vigilia della sfida casalinga contro l'Inter: "Vorrei giocarmi la gara, anche contro una delle quattro squadre più forti d'Europa, com'è l'Inter. Noi siamo in casa nostra, al Bentegodi, dove abbiamo già fatto cose straordinarie. Anche per questo motivo possiamo tirare fuori qualcosa in più per cercare di colmare un divario evidente. Faremo delle considerazioni tattiche per cercare di fare una partita non da spettatori, ma mettendoli in difficoltà".
Paolo Zanetti, allenatore Hellas Verona (GettyImages)
Conte ritrova Ranieri: "Gli auguro il meglio ma dopo gara con noi"
Da una parte Antonio Conte, dall'altra Claudio Ranieri. Domenica pomeriggio al Maradona la sfida del sud Napoli-Roma è una sfida anche in panchina tra due allenatori che si conoscono molto bene. Conte ci tiene a precisare: "Ho dato il bentornato a Claudio, mi fa piacere che sia tornato in Serie A per questioni di cuore. Ma gli auguro tutto il bene di questo mondo dopo la partita contro di noi. Sono passate 12 giornate e ci sono pochissime squadre in pochi punti. Non c'è una squadra che si è staccata dalle altre. C'è un po' di stupore nel vedere alcune squadre in quella posizione di classifica, ma ce ne sono così tante in pochi punti che si fa anche fatica ad elencarle".
Antonio Conte in conferenza stampa - immagine d'archivio (GettyImages)
Serie A: la classifica
13a giornata: il programma
La Serie A riapre i battenti con l'alta classifica affollata da sei squadre in due punti. In attesa della Champions, Inter, Atalanta e Fiorentina, affrontano avversari abbordabili come Verona, Parma e Como. Tre big match: Napoli-Roma con l'esordio di Ranieri, Lazio-Bologna e soprattutto Milan-Juventus. Da sottolineare che i rossoneri, a -8 dal Napoli, devono ancora recuperare la gara col Bologna.
A Napoli si presenta una la nuova Roma di Ranieri, una squadra in confusione che, con quattro ko in cinque gare, si è affidata al carisma e all'esperienza di Claudio Ranieri
Grande fiducia in casa Lazio, con il record di punti fatti in casa, nella sfida contro il Bologna che dopo un inizio difficile sta cecando il rilancio. Prevista una gara interessante e spettacolare.
L'Inter di Inzaghi affronta il Verona, a caccia di punti salvezza, mentre l'Atalanta di Gasperini va in trasferta a casa del Parma: gare comunque interessanti.
Tra Empoli e Udinese, attualmente un po' bloccate, si preannuncia un confronto molto equilibrato a centroclassifica.
Volata salvezza per il Torino di Vanoli, che aveva cominciato da protagonista e viene da tre ko di fila, il Genoa a sorpresa ha licenziato Gilardino per affidarsi all'incognita Vieira, che ritrova il poco amato Balotelli. I rossoblù ricevono il Cagliari mentre la sfida più delicata è quella tra il Venezia di Di Francesco e il Lecce affidato all'esperto Giampaolo.
Dove eravamo rimasti