Parma in ginocchio: cantine e sottopassi allagati, canali esondati ...
Parma in ginocchio. Dentro una situazione delicata e in certi punti della città addirittura critica. La pioggia caduta incessantemente fino alle prime ore di questa mattina, ha lasciato una scia di problemi e danni. Una situazione talmente complicata che ha spinto il sindaco Michele Guerra, la scorsa notte, a fare il punto intorno all'1,30 dalla sala operativa in via del Taglio.
Condizioni critiche in molte cantine e seminterrati della città. E ovviamente nei sottopassi: come quello di via Montanara, mentre stanotte è stata chiusa la tangenziale sud. Sottopassi allagati anche in via Reggio, via Venezia, via Savani, via Cremonese, Valera, via Paradigna. Situazione critica anche a Fraore e Ravadese. "Sfollate due famiglie - ha spiegato il sidnaco stanotte in un video - che abbiamo già collocato. La situazione, senza essere tragica, è comunque delicata". Ribadito l'invito a limitare gli spostamenti. Vigili del fuoco, protezione civile e forze dell'ordine hanno passato una notte e una mattinata di intenso lavoro, anche in considerazione del fatto che alcuni canali sono tracimati. Problemi nel canale Burla e acqua alta a Martorano e a Ravadese. Esondato il Torano a Beneceto. Attivata la cassa d'espansione del torrente Parma, per alleggerire il deflusso dell'acqua a valle della città.
E se in provincia il ponte di Sorbolo è stato chiuso stamattina poco dopo le 5 a causa dell'Enza che ha superato la soglia rossa, da segnalare anche il torrente Ongina tracimato nella zona di San Rocco di Busseto.
Non sono mancati gli incidenti: non solo in viale Rustici, tangenziale sud ed Eia (di cui ci occupiamo a parte): ieri sera, intorno alle 19, a Ozzano, in strada Nazionale, si è verificato uno scontro tra due auto. L'impatto frontale ha causato un ferito, trasportato al Maggiore con ferite lievi. Sul posto i carabinieri, l'ambulanza e l'autoinfermieristica di Fornovo.
Parma in ginocchio: cantine e sottopassi allagati, canali esondati, evacuazioni e tangenziali chiuse. Il sindaco: "Situazione delicata"