Dove vedere Roma-Monza, Milan-Juventus e le partite di oggi in ...
di Salvatore Riggio
I giallorossi all’Olimpico aprono questa domenica di campionato che si chiuderà a San Siro con il big match tra Milan e Juventus
Sono cinque le gare in programma oggi, domenica 22 ottobre, valide per la 9° giornata di serie A. Fari puntati sul big match di San Siro tra Milan e Juventus.
All’Olimpico la Roma, nella sfida contro il Monza, vuole dare continuità ai suoi ultimi successi. José Mourinho, però, non avrà a disposizione Smalling e Dybala: «Quello di Smalling è un infortunio che provoca dolore. È difficile lavorare così e resistere. In questo caso non è un problema che può peggiorare, è più la capacità di sopportare il lavoro. Dybala? Si allena in campo con il preparatore». Invece, in casa Monza tiene banco la squalifica per doping del Papu Gomez: «Dispiace non averlo perché perdiamo un grande calciatore e un grande uomo. Si era integrato benissimo ed è davvero un peccato. Eravamo consapevoli di questa cosa, ma il gruppo ha reagito bene. Vedremo che cosa succederà nelle prossime settimane. In questi momenti il gruppo ha sempre dato ottime risposte», le parole di Raffaele Palladino.
Sulla panchina della Salernitana debutta Pippo Inzaghi, che ha preso il posto di Paulo Sousa. «Mio fratello Simone è stato il primo a congratularsi, ci sentiamo tante volte al giorno, è felice per me, è un esempio, se ho un dubbio è la prima persona che chiamo. So come si allena e la preparazione che fa. Di solito le mie squadre hanno sempre cercato di giocare bene, a volte si gioca anche male, dobbiamo essere bravi a combattere e arrivare primi sul pallone», ha detto. Così, invece, Claudio Ranieri: «Salerno è sempre bello giocarci, è un campo caldissimo. Inzaghi è arrivato da poco, vediamo che modulo attuerà. Se è una gara salvezza? Tutte le gare saranno importanti. Spero di salvare questa squadra e insieme possiamo farcela».
Il Bologna cerca l’ottavo risultato utile di fila (due vittorie e cinque pari) in casa contro il Frosinone: «Loro hanno giocato contro squadre forti, hanno un punto in più e fanno un ottimo campionato e un bel calcio: noi dovremo continuare a lavorare e combattere nello stesso modo. La prossima partita è sempre la più importante e, quindi, il Frosinone è l’unica cosa che conta», ha dichiarato Thiago Motta. Il Frosinone, da parte sua, vuole continuare a stupire: «Il Bologna viene da ottimi risultati. Ha un ottimo allenatore, si vede che è una squadra, sa quello che deve fare in campo. Ha giocatori giovani e di prospettiva e altri già affermati come possono essere Orsolini, Freuler e lo stesso Skorupski che ho avuto alla Roma. Non sarà una partita facile», il pensiero di Eusebio Di Francesco.
Sarà una sfida speciale per Gian Piero Gasperini, che affronta il Genoa, il suo passato. Per la gara con i rossoblù la Dea non avrà a disposizione Koopmeiners, mentre in porta ci sarà Carnesecchi: «Musso è stato l’ultimo a rientrare dagli impegni con la Nazionale, per questo motivo non gioca. Non perché Musso non meriti di giocare, ma è un modo per far giocare anche Carnesecchi», ha spiegato il tecnico dell’Atalanta. Così, invece, Alberto Gilardino: «C’è desiderio, voglia e ambizione di giocare questa partita e ripartire nel modo giusto. Loro hanno giocatori di alto livello, vanno forte nei duelli e non hanno paura di concedere campo alle spalle. Dobbiamo saper sfruttare questa cosa ed essere bravi a controbattere».
Emergenza in porta per il Milan contro la Juventus: Maignan è out per squalifica, Sportiello è infortunato. Giocherà Mirante, il terzo, 40 anni. Non è titolare dall’aprile 2021 ai tempi della Roma. «Abbiamo massima fiducia in Antonio. È un portiere esperto, affidabile, dentro in tutto per tutto in quello che stiamo facendo, è stimato dai compagni per qualità tecniche e morali. Non serve dire tanto a un giocatore così esperto e pronto per fare la sua partita domani», le parole di Stefano Pioli. Saranno fuori anche Theo Hernandez (squalificato), Loftus-Cheek e Chukwueze (infortunati). Ma ci sono dei rientri: «Recuperiamo Krunic e Kalulu, purtroppo non è stato un periodo molto fortunato perché abbiamo perso Chukwueze e Sportiello», ha continuato. Invece, Massimiliano Allegri ha replicato a Beppe Marotta e Stefano Pioli: «Ci danno favoriti? Non so perché lo dicano. Uno è allenatore del Milan, l’altro è il d.g. dell’Inter. Naturale che per loro la Juventus sia favorita. Dobbiamo fare più punti possibile per arrivare a fine maggio tra le prime quattro. Godiamoci la sfida con il Milan e vedremo cosa saremo stati capaci di fare».
22 ottobre 2023 (modifica il 22 ottobre 2023 | 07:39)
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