Montagna, frana gigantesca sulla strada di passo Duran in Val di ...

2 giorni ago

Corriere della Sera

diStefano Pancini e Tommaso Moretto

Belluno, l'imponente colata di detriti in località Le Vare ha sommerso la Provinciale 347. Il sindaco di Zoldo, Camillo de Pellegrin: «La strada rimarrà chiusa almeno quattro giorni». Nessuno coinvolto

Un forte temporale in Val di Zoldo ha causato una gigantesca colata di detriti in località Le Vare, in provincia di Belluno. Lo smottamento si è verificato nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 1° luglio, per le forti precipitazioni che si sono abbattute sulla zona. La frana si è così riversata sulla strada provinciale 347 del Passo Duran e ha interrotto la viabilità all’altezza di un piccolo ponte. A darne notizia il sindaco di Val di Zoldo Camillo de Pellegrin che, sulla sua pagina Facebook, ha pubblicato una sequenza fotografica che mostra il fango e la ghiaia che si sono staccati dalle pendici della montagna e hanno sommerso la sede stradale. Nessuna persona è rimasta coinvolta, né edifici travolti dalla frana odierna.

Quattro volte più grande di un anno fa

«È la stessa frana che è avvenuta ad agosto dell'anno scorso - spiega al telefono de Pellegrin - ma quattro volte più grande. Si è staccata oggi pomeriggio all'una... La strada provinciale 347 a passo Duran rimarrà chiusa almeno quattro giorni». Particolarmente eloquente, tra le foto postate dal sindaco, una che ritrae una persona immortalata di schiena e con l’ombrello in mano che fissa inerme la frana, a pochi passi dalla colata, che ha completamente sommerso via la strada. Nessuna persona è rimasta coinvolta, né edifici travolti dalla frana odierna.

Meteo, torna l'allerta gialla in regione

Sul fonte maltempo, intanto, torna l'allerta gialla in Veneto. Una perturbazione, in arrivo dall'Europa centrale, porterà, dalle prime ore di domani, martedì 2 luglio, un nuovo peggioramento delle condizioni meteorologiche su gran parte delle regioni peninsulari, con precipitazioni, in prevalenza temporalesche, in particolare sulle aree interne ed adriatiche del centro-sud. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, l'allerta gialla appunto sul Veneto, su parte di Toscana e Umbria, sull'intero territorio di Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basificata e su parte della Calabria.

1 luglio 2024 ( modifica il 1 luglio 2024 | 19:32)