Addio a Paul Di'Anno, primo cantante degli Iron Maiden

È morto all'età di 66 anni Paul Di'Anno, primo frontman degli Iron Maiden. 

Paul Andrews, meglio conosciuto con il suo nome d'arte Di'Anno, ha guidato la storica band metal negli album 'Iron Maiden' del 1980 e 'Killers' del 1981, prima di essere sostituito dall'attuale cantante Bruce Dickinson. Era malato da tempo.

"Nonostante sia stato turbato da gravi problemi di salute negli ultimi anni - scrive la casa discografica Conquest Music sulla propria pagina Facebook - che lo hanno limitato a esibirsi su una sedia a rotelle, Paul ha continuato a intrattenere i suoi fan in tutto il mondo, accumulando ben oltre 100 spettacoli dal 2023".

Lo scorso settembre era uscito il suo ultimo album, "The Book Of The Beast", con i migliori brani della sua carriera.

"Il contributo di Paul agli Iron Maiden è stato immenso e ci ha aiutato a metterci sulla strada che stiamo percorrendo come band da quasi cinque decenni - scrivono gli Iron Maiden sui propri social - La sua presenza pionieristica come frontman e cantante, sia sul palco che nei nostri primi due album, sarà ricordata con affetto non solo da noi, ma dai fan di tutto il mondo".

"È così triste che se ne sia andato - ha commentato Steve Harris, bassista e fondatore degli Iron Maiden - Almeno fino a poco tempo fa stava ancora suonando, era qualcosa che lo faceva andare avanti, essere là fuori ogni volta che poteva. Mancherà a tutti noi. Riposa in pace amico". 

Paul Di'Anno e Steve Harris (Getty)

Nato a Chingford, East London, il 17 maggio 1958, Paul Andrews si è fatto conoscere per la prima volta come cantante solista della band heavy metal inglese Iron Maiden, tra il 1978 e il 1981. Da quando ha lasciato gli Iron Maiden, Paul Di'Anno ha avuto una lunga e movimentata carriera discografica con i 'Battlezone' e i 'Killers', oltre a numerose uscite da solista e apparizioni come ospite.

Nonostante il dispiacere per aver lasciato la band così presto, Paul Di'Anno si è sempre detto felice del contributo dato nei primi due album della band “Iron Maiden” e “Killers”, definiti "seminali" per l'intero genere. “Quando conobbi Metallica, Pantera e Sepultura, mi dissero che quegli album erano ciò che li ha portati a fare musica e questo mi rese incredibilmente orgoglioso”.

Iron Maiden (Getty)