Pescara, ragazzo di 17 anni trovato morto: fermati due minorenni

8 giorni ago
Pescara

Il delitto sarebbe avvenuto al culmine di un litigio e sarebbe legato allo spaccio di droga. I due presunti autori sono uno il figlio di un avvocato, l'altro figlio di un maresciallo comandante di una stazione locale di un comune della provincia di Pescara.  Si cerca l'arma, presumibilmente un coltello, che non è ancora stata trovata

Un ragazzo italiano di 17 anni è stato ucciso a Pescara e il suo corpo è stato trovato in tarda serata all'interno del Parco Baden Powell, in pieno centro, a ridosso della ferrovia. Individuati e fermati i due presunti autori del delitto. Si tratta di due minorenni, uno il figlio di un avvocato, l'altro figlio di un maresciallo comandante di una stazione locale di un comune della provincia di Pescara. 

La ricerca dell'arma del delitto

Si cerca l'arma del delitto, presumibilmente un coltello, che non è ancora stata trovata. I due dopo il delitto sarebbero andati a fare il bagno in mare e lì, probabilmente, si sarebbero disfatti del coltello utilizzato. Per recuperare l'arma sono in azione i sommozzatoridei vigili del fuoco. Le indagini della squadra Mobile proseguono per ricostruire la vicenda.   Sul posto si è recato anche il capo della procura di Pescara Giuseppe Bellelli, mentre le indagini sono coordinate dalla Polizia di Pescara.  

Non aveva documenti

Addosso alla vittima non sono stati trovati documenti. Il pm presso il Tribunale dei minori di L'Aquila, David Mancini, ha confermato che si tratta di un omicidio. Sul posto è arrivata anche un'altra magistrata del tribunale dei minori. Il corpo presenterebbe ferite compatibili con delle coltellate.  

Leggi di più
Notizie simili
Le news più popolari della settimana