Polignano e Conversano alla "PrimaVera in maschera" di Catanzaro
Anche le maschere ufficiali di Polignano a Mare (Pescarello Scherzarello) e Conversano (Conte Smeraldino, Contessa Roverella e Fumarella) hanno preso parte alla “PrimaVera in maschera” che si è tenuta a Catanzaro,in Calabria, il 22 e 23 aprile, rappresentando la Puglia. L’evento, promosso dal Centro Nazionale di Coordinamento delle Maschere Italiane, è stato organizzato dalla locale maschera di Giangurgolo (impersonata dall’attore e regista Enzo Colacino) con il patrocinio del Comune di Catanzaro. Più di 50 le maschere che da tutta Italia hanno risposto all’appello di Giangurgolo e della sua Calabrisella, portando per la prima volta a Catanzaro i colori, le tradizioni e le tipicità dei 19 territori di appartenenza: da Novara con Re Biscottino e Regina Cunetta a Polignano a Mare con Pescarello Scherzarello, passando per Verona (Papà del Gnoco), Bologna (Balanzone), Loano (Capitan Fracassa), Modena (Sandrone), Napoli (Pulcinella), Arcireale (Lavica) e le tante altre città rappresentate.
Le maschere, accompagnate dagli “Strinari di Calabria”, dagli sbandieratori del “Gruppo Storico Catanzaro” e dalla particolare musica folkloristica di Andrea e Alessio Bressi, sabato hanno animato Parco Gaslini nel quartiere Lido di Catanzaro per poi sfilare sul lungomare Stefano Pugliese. Con loro anche un folto gruppo di piccoli Giangurgolo, formato dai ragazzi scout e della Parrocchia Santa Maria della Pace di Satriano Marina. Domenica, invece, è stata la volta della sfilata in città con l’accoglienza istituzionale del sindaco Nicola Fiorita, la visita al Parco della Biodiversità ed al Museo Storico Militare “Brigata Catanzaro”. Nella due giorni catanzarese, infine, le maschere italiane hanno potuto apprezzare i prodotti tipici del posto, come il morzello (morzeddhu), pietanza a base di trippa di vitello, assaggiata anche nella versione con il baccalà.
«Si è trattato di un ulteriore tassello del percorso di promozione del territorio attraverso le maschere che stiamo portando avanti con tutte le maschere pugliesi aderenti al Centro Nazionale di Coordinamento delle Maschere Italiane – commenta Michele Grieco, presidente del Comitato Pescarello e referente per la Puglia del Centro Nazionale di Coordinamento delle Maschere Italiane – Con la Work In Progress stiamo lavorando per riportare le maschere italiane in Puglia: il 16 e 17 giugno, infatti, saremo a Sammichele di Bari per accogliere nella nostra grande famiglia la maschera “L’uomo Corto”. Nel programma della due giorni sarà prevista anche una tappa a Conversano con visita a Castello Machione e Pinacoteca in collaborazione con la Work in Progress ed una visita a Polignano a Mare con la collaborazione dell’associazione L’Araba Fenice».
