Potenza-Avellino 0-0, pari e rimpianti nel lunch match: la partita al ...

L'Avellino non va oltre lo 0-0 allo Stadio Viviani, la partita con il Potenza si chiude in parità. La squadra biancoverde torna a muovere la classifica dopo lo stop con il Taranto, ma non riesce a conquistare il bottino pieno. La brigata di Raffaele Biancolino sale a quota 23 punti, non approfitta del passo falso del Benevento e arriva al derby della prossima settimana con un gap di sei lunghezze.

Diverse novità nella formazione di partenza del Pitone che conferma Iannarilli tra i pali, così come Cancellotti e Liotti sulle corsie. A fare coppia con Enrici al centro della difesa c'è Cionek, Rigione parte dalla panchina. Toscano va in cabina di regia, De Cristofaro e Rocca completano la linea dei centrocampisti. Sounas si muove sulla trequarti e alle spalle del tandem Russo-Patierno.

Fasi di studio in avvio, il ritmo della partita non è alto. Sono i lupi a costruire la prima potenziale occasione della gara dopo cinque giri di lancette: Rocca scappa a sinistra e fa partire un cross basso verso Russo, il numero dieci non trova l'impatto con la palla e l'azione sfuma. La risposta dei rossoblù non si fa attendere con una giocata di Schimmenti che innesca Caturano, l'attaccante manda sul fondo da posizione defilata. I padroni di casa provano ad impensierire Iannarilli con due corner, ma al 20' chance per Patierno: Liotti pennella dalla corsia, il centravanti pugliese gira di testa e mette fuori. Nell'altra metà campo Schimmenti raccoglie la sfera e calcia di prima intenzione, nessun problema per il portiere di Alatri che blocca. Alla mezz'ora l'Avellino manovra e porta al traversone il suo terzino sinistro, la traiettoria arriva sul secondo palo dove Russo non riesce a colpire e il Potenza allontana. Al 32' pericolo nell'area irpina sugli sviluppi di un angolo, Caturano conclude e la retroguardia di Biancolino respinge. Quattro minuti dopo Liotti chiama in causa Alastra con una punizione dalla distanza, l'estremo difensore neutralizza in due tempi. Al 42' è ancora protagonista l'esterno mancino con una sassata dal limite dell'area che si spegne a lato. L'ultima opportunità della frazione iniziale è di Russo che resiste alla marcatura di Verrengia, rientra e tira: Alastra si fa trovare pronto.

Al rientro in campo non ci sono modifiche nell'undici biancoverde. Il canovaccio della gara non cambia, le due squadre giocano a viso aperto ma commettono anche tanti errori. Al 56' Sounas riceve sulla trequarti e inventa per Patierno: il centravanti controlla e con la punta tenta di sorprendere Alastra, il pallone finisce out di un soffio. L'Avellino si riporta in attacco ancora una volta, al 60' De Cristofaro si avventa su una respinta corta e scarica il destro verso la porta: i rossoblù si salvano in qualche modo. Poco più tardi Russo cerca il bersaglio da calcio piazzato, il portiere locale interviene in tranquillità. Al 63' i lupi sfiorano il vantaggio: accelerata del dieci che attiva Patierno, il destro del bomber di Bitonto termina sui guantoni di Alastra che evita guai ai lucani. Biancolino si gioca la carta Tribuzzi al 74', lascia il campo De Cristofaro. Proprio il neo entrato si rende protagonista con un'iniziativa deviata da Verrengia e disinnescata dal numero 22. Il Pitone inserisce Armellino e Vano al posto di Toscano e Russo. Stanchezza e poca lucidità nelle fasi finali dell'incontro, Rigione e Gori sono le ultime due scelte dalla panchina. Nel recupero occasione per Vano, ma al Viviani non c'è più tempo: la sfida si chiude con il risultato di 0-0.

Potenza (4-3-3): Alastra; Novella, Riggio, Verrengia (81' Milesi), Burgio; Ferro (67' Ghisolfi), Felippe, Erradi; D'Auria, Caturano (76' Selleri), Schimmenti (76' Vilardi). A disposizione: Cucchietti, Galiano, Galletta, Castorani, Firenze, Rossetti, Mazzocchi, Sciacca, Rosafio. Allenatore: De Giorgio

Avellino (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Cionek, Enrici, Liotti (90' Rigione); De Cristofaro (74' Tribuzzi), Toscano (82' Armellino), Rocca; Sounas; Russo (82' Vano), Patierno (90' Gori). A disposizione: Marson, Benedetti, Arzillo, Mutanda, Campanile, Redan. Allenatore: Biancolino

Arbitro: Fabrizio Ramondino della sezione di Palermo

Assistenti: Stefano Franco di Padova e Matteo Nigri di Trieste

Ammoniti: Novella (P), Enrici (A)