Promised Land, la pellicola sarebbe dovuta essere l'esordio alla ...

Nel 2013 Gus Van Sant con Promised Land raccontava la storia di una società rurale disposta a far di tutto pur di non cedere il proprio territorio ad una compagnia energetica. La pellicola, con un cast di prim'ordine, originariamente avrebbe dovuto avere un altro regista a capo del progetto.
Già dal trailer di Promised Land si poteva capire quanto questo fosse un film diverso rispetto agli altri realizzati da Van Sant nel corso della sua carriera. Questa sensazione di straniamento non era altro che la conseguenza del fatto che in realtà, all'inizio, il regista sarebbe dovuto essere un altro e, soprattutto, il più imprevedibile di tutti. Promised Land, infatti, sarebbe dovuto essere lo scintillante esordio alla regia di Matt Damon che, fino a quel momento, aveva lavorato solo come attore e sceneggiatore.
A causa del pochissimo tempo messo a disposizione per preparare il film e alcuni problemi nella programmazione del film, Damon fu costretto ad abbandonare il progetto come regista decidendo però di continuare a vestire i panni del protagonista. Gus Van Sant fu contattato in seguito dalla produzione che, improvvisamente, era rimasta senza regista e costretta cominciare le riprese delle pellicola in tempi molto brevi.
Per scoprire qualcosa in più riguardo la pellicola, vi consigliamo la nostra recensione di Promised Land. Cosa ne pensate? Raccontatecelo nei commenti!