Psg travolgente a Marsiglia. De Zerbi tradito da Harit, espulso dopo 20'
I parigini dominano al Velodrome dove si impongono con Neves, autogol di Balerdi e rete di Barcola (0-3) e salgono in vetta da soli
Alessandro Grandesso
27 ottobre - 23:11 - PARIGI
Poteva essere un primo test di maturità per il Marsiglia di De Zerbi. Ma la prima sfida del tecnico italiano contro Luis Enrique si è rapidamente trasformata in incubo. Alla fine del primo tempo, la partita era di fatto già archiviata con il Psg sul 3-0 grazie alle reti di Neves e Barcola, intervallate dall'espulsione di Harit e dall'autogol di Balerdi. Difficile fare peggio. Mentre il club dell'emiro del Qatar sale in vetta scrollandosi di dosso il Monaco, punito dal Nizza.
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Luis Enrique si presenta di nuovo con il falso nove. Stavolta però Lee parte da destra, al posto di Dembélé, più libero di muoversi tra le linee con il compito di rinforzare la mediana. A sinistra invece Barcola dà l'incipit per il vantaggio, già dopo 7'. Dal filtro sul fondo per Mendes nasce l'assist per Neves che insacca da centro area. Vantaggio meritato, avendo sequestrato il possesso, con una superiorità a centrocampo dove De Zerbi puntava magari anche sulla personalità dell'ex Rabiot. Tutto reso vano dall'espulsione di Harit al 20' per un'entrata a gamba tesa su Marquinhos. Un rosso severo per un fallo inutile in mezzo al campo che spazza via ogni velleità del Marsiglia, tradito dal capitano Balerdi al 29'. L'argentino va ad intercettare un cross inoffensivo di Hakimi, anticipando così il portiere, concedendo il raddoppio ai parigini. Che poi triplicano con Barcola al 40'. L'esterno raccoglie a centro area l'assist di Dembélé che aveva appena impegnato Rulli da destra. Così parte dei 66115 spettatori, un record al Velodrome, lasciano gli spalti già alla fine del primo tempo. Anche perché la ripresa si trasforma inevitabilmente in un esercizio di stile del Psg che sale in vetta da solo, sfruttando la caduta del Monaco, rimontato dal Nizza con Guessand (46' p.t.) e Laborde (26' s.t.), dopo il vantaggio di Embolo (39' p.t.) e l'espulsione di Vanderson (45' p.t.).
