Sanremo: Tar conferma multa a Rai per pubblicità occulta a ...

6 Feb 2024

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La Rai ha preannunciato che presenterà ricorso al Consiglio di Stato

6 febbraio 2024

11/02/2023 Sanremo. 73 ° Festival della Canzone Italiana, la finale. Nella foto Chiara ferragni, Amadeus

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Rai - Figure 1
Foto Il Sole 24 ORE

La quarta sezione del Tar Lazio «ha confermato oggi la sanzione da 175mila euro inflitta dall’Agcom alla Rai per la pubblicità occulta in favore di Instagram fatta da Amadeus e Chiara Ferragni nel corso dell’edizione del Festival di Sanremo 2023 e ha deciso di inviare gli atti alla Corte dei Conti per le valutazioni del caso».

Lo rende noto il Codacons, presente nel giudizio al Tar a tutela della categoria degli utenti. «Ora la Corte dei Conti dovrà aprire una istruttoria sul caso per accertare eventuali danni erariali - commenta il Codacons -. In tal senso presenteremo un esposto alla magistratura contabile affinché chiami a rispondere delle condotte illecite confermate dal Tar sia Chiara Ferragni, sia Amadeus, considerato che la sanzione sarà pagata dalla rete di Stato e quindi dai cittadini che la finanziano attraverso il canone, e diffideremo Agcom e Antitrust ad avviare - come suggerito dal Tar nella sentenza odierna - un separato procedimento per pubblicità occulta contro Amadeus e Ferragni».

Rai ricorrerà al Consiglio di Stato

«La sentenza del Tar del Lazio pubblicata oggi riguarda solo ed esclusivamente l’edizione 2023 del Festival di Sanremo e, pertanto, non incide in alcun modo sull’edizione 2024 del Festival che inizia questa sera», spiega Viale Mazzini in una nota. «Nella sentenza, in particolare, il Tar ha respinto la richiesta del Codacons di allargare il contraddittorio al conduttore ed ai co-conduttori della 73/a edizione del Festival di Sanremo, in quanto estranei alle sanzioni amministrative decise dall’Autorità per le Comunicazioni e ha anche accolto il ricorso della Rai per quel che riguarda l’inserimento delle Cartoline volte a promuovere la Regione Liguria annullando la relativa sanzione di 51.645 euro a carico della Rai. Su questo - come affermato dal Tar - la Rai ha pienamente rispettato la legge che disciplina le attività di comunicazione istituzionale degli enti pubblici, qual è la Regione Liguria». «Confermata, invece - si spiega ancora - la sanzione di 123.498 euro per la presunta pubblicità del social network Instagram contro la quale Rai presenterà appello al Consiglio di Stato confidando nella piena legittimità del proprio operato, anche in relazione ad eventuali aspetti erariali della vicenda. Va sottolineato che nella sentenza si dà comunque atto che, in relazione alla 73/a edizione del Festival di Sanremo, non è stato stipulato alcun accordo commerciale né tra la Rai ed Instagram, né tra Chiara Ferragni e lo stesso social, né tra Amadeus ed Instagram. Cionondimeno, il Tar ha censurato l’utilizzo di Instagram come presunto strumento per aumentare l’audience».

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