Bellingham e Mbappé piegano il Getafe: Real a -1 dal Barça, ma il ...
I Blancos inseguono con una partita da recuperare: il francese dopo le critiche di Champions ritrova il gol, ma si divora due occasioni clamorose. Il pubblico contesta
dal nostro corrispondente Filippo Maria Ricci
1 dicembre 2024 (modifica alle 19:14) - MADRID
Pomeriggio placido per il Madrid. Il Getafe infila la sedicesima sconfitta consecutiva a casa Real tra Bernabeu e Valdebebas e il 2-0 finale lascia Ancelotti a -1 da Flick e a +1 su Simeone, però con una partita da recuperare. Incontro con pochissima storia segnato dai tormenti di Mbappé: per il francese un gol, tanti dribbling frustrati e tre occasioni divorate.
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Rispetto alla sconfitta di Anfield Ancelotti ha fatto 4 cambi. Il ritorno di Lucas Vázquez restituisce Valverde alla sua posizione in mezzo al campo per coprire l’assenza dell’infortunato Camavinga. Fran García per Mendy, Ceballos per Modric, il rientrante Rodrygo per il fragile Arda Guler. Il brasiliano si è piazzato tra Brahim e Mbappè con Bellingham alle loro spalle. Inizio lungamente soporifero, Getafe arroccato e felice, ma a rovinare i piani dell’iperdifensivo Bordalas ci ha pensato uno dei suoi giocatori favoriti: il rude Nyom. Il francese ha deciso di ingaggiare un duello di lotta libera col pariforze Rudiger, e ha sciaguratamente deciso di farlo nella propria area. Primo round, Nyom ammonito, secondo round, Nyom punito con il sesto rigore a favore del Madrid (più di tutti in Liga). Del resto se ti avvinghi al tuo avversario come un judoka sul tatami può darsi che l’arbitro fischi il penalty.
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Era il 30’ e sul dischetto non è andato il preoccupato Mbappè che veniva dell’errore ad Anfield ma Bellingham, che con salto e paradinha ha trovato il terzo gol di questa Liga festeggiato dal Bernabeu cantando Hey Jude. Il francese non riusciva a dribblare neanche un cono, però improvvisamente prima della pausa ha trovato il 2-0 con un bel destro a giro dal limite che si è appoggiato sul palo lontano per il suo ottavo gol in Liga. Per il Getafe intero nel primo tempo 73 passaggi, nel Madrid 55 solo di Ceballos. Possesso palla 78-22%.
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Nell’intervallo due cambi per il Getafe e Arda Guler per Bellingham. Il nigeriano Uche appena entrato ha colpito il palo: tirando si è fatto male alla coscia ed è uscito poco dopo. Poi tanti sbadigli e qualche fiammata. Un gran tiro di Valverde parato da Soria e due errori clamorosi di Mbappé che prima ha saltato anche il portiere salvo poi incrociare eccessivamente il tiro spedendo incredibilmente fuori il pallone col Bernabeu molto generoso nell’incoraggiamento dell’irriconoscibile francese che un attimo dopo solo davanti a Soria gli ha sparato addosso.
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Il Getafe ha preso un altro palo (doppio) con John Patrick e dopo un’altra occasione degli ospiti il Bernabeu annoiato e infastidito dalla scarsa voglia dei suoi ha fischiato. Ora per il Madrid 4 partite in trasferta prima del Mondiale per Club: Athletic, Girona, Atalanta e Rayo.
