Riccardo Muti omaggia Giacomo Puccini con uno straordinario ...
Riccardo Muti omaggia Giacomo Puccini con uno straordinario concerto su Rai 3
A cent'anni dalla scomparsa del compositore, una serata con le sue arie più belle. Da Vissi d'arte a Un bel dì vedremo
di Elsa Ungari
Per celebrare i cento anni dalla morte di Giacomo Puccini, questa sera alle 21.20 su Rai 3 sarà trasmesso in diretta da Lucca Puccini secondo Muti. Un concerto-evento diretto dal Maestro Riccardo Muti che riproporrà alcuni dei grandi classici del repertorio del celebre compositore.
Sul palco, oltre a un’orchestra di 120 elementi, anche alcuni fra i soprano e i tenori più acclamati degli ultimi anni, da Francesco Mieli a Mariangela Sicilia.
Riccardo Muti, l’omaggio in musica a PucciniIl concerto si svolge nel prestigioso palcoscenico allestito presso le mura storiche di Lucca, nella città natale del leggendario artista. Puccini infatti è nato proprio a Lucca nel 1858 e morto a Bruxelles nel 1924, in seguito a una complicazione insorta dopo una difficile operazione alla gola.
Riccardo Muti dirigerà l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, formata eccezionalmente da 120 musicisti che accompagneranno le esibizioni dei cantanti protagonisti. Il concerto si svolge al Campo Balilla, un luogo suggestivo della città millenaria, e sarà presentato dall’attrice e conduttrice Serena Autieri.
Il direttore d’orchestra Riccardo Muti (Getty Images).
Protagoniste delle arie pucciniane che ascolteremo stasera, tre cantanti liriche scelte dal Maestro Riccardo Muti, fra le più acclamate interpreti contemporanee. A partire da Elena Buratto, nata a Mantova nel 1982 e interprete di tante opere di Puccini.
Lidia Friedman invece è una giovane soprano russa che dal 2015 vive in Italia, ospite fissa del Rossini Opera Festival di Pesaro. Dulcis in fundo Infine, Mariangela Sicilia, apprezzata interprete sia de La Bohème che di Turandot, entrambe opere leggendarie del compositore.
I tenori scelti da Riccardo MutiTra i più richiesti della sua generazione, Luciano Ganci si è specializzato nel repertorio di Verdi e di Puccini. La celebre rivista americana Metropolitan Opera Guild lo ha definito il miglior tenore “verdiano” d’Italia.
Il russo Dmitry Korchack è anche direttore d’orchestra, e di recente ha cantato in Don Giovanni di Mozart e La Cenerentola di Gioacchino Rossini a Vienna. Francesco Meli invece è tra i cantanti lirici più apprezzati nel mondo. Nato a Genova nel 1980, inizia poco più che adolescente la sua carriera internazionale, ormai ventennale.
Un ritratto di Giacomo Puccini (Getty Images).
Un bel dì vedremo da Madama Butterfly (soprano, Eleonora Buratto)Recondita armonia da Tosca (tenore, Luciano Ganci)Che gelida manina da La bohème (tenore, Dmitry Korchak)
Vissi d’arte da Tosca (soprano, Eleonora Buratto)Ch’ella mi creda da La fanciulla del West (tenore, Francesco Meli)O soave fanciulla da La bohème (soprano Mariangela Sicilia, tenore Dmitry Korchak)Donde lieta da La bohème (soprano, Mariangela Sicilia)
Senza mamma da Suor Angelica (soprano, Lidia Fridman)E lucevan le stelle da Tosca (tenore, Luciano Ganci)Tu che di gel sei cinta da Turandot (soprano, Eleonora Buratto)Intermezzo da Manon Lescaut e Quarto Atto, sempre da Manon Lescaut, (soprano Lidia Fridman, tenore Francesco Meli).