Rita Pavone, la morte del fratello Carlo: «L'ho amato tutta la vita, l'ho ...

Rita Pavone ha raccontato a Silvia Toffanin il dolore dopo la perdita del fratello Carlo. A Verissimo la cantante si è aperta molto sulla sua sofferenza, nonostante l'estate di musica che ha vissuto. Tutto rovinato con una chiamata del nipote che la avvisava del fratello che si era sentito male e si trovava all'ospedale. Non solo dolore però: nella puntata la cantante è stata sorpresa da una lettera dolcissima del marito Teddy Reno.

È un fiume in piena Rita Pavone che ricorda il fratello Carlo: «In un mese ho perso una persona che ho amato tutta la vita.

Noi fratelli ci siamo molto amati ed è stata molto dura accettare e superare la sua morte. Lui ha una famiglia che lo ha curato al meglio». Di quel giorno ricorda: «Mi ha avvisato mio nipote dicendomi che mio fratello era ricoverato dopo un collasso, quando sono andata a trovarlo lui si è agitato perché doveva prepararsi e vestirsi bene dato che venivo io a trovarlo. Mi ha rivelato che è stato sempre geloso di me e mi ha detto: "Tu avevi un'innocenza che nessuno aveva e che dovevi mantenere. Non devi essere come le altre"».

«Siamo stati tutto il giorno insieme, ci siamo tenuti la mano. Mi ha detto che mi vedeva che ero bellissima, felice. Ho un bellissimo ricordo di mio fratello». «L'ultima volta che ci siamo riuniti tutti e quattro i fratelli è stato al funerale di mamma. Lei era malata di Alzheimer, ma all'epoca ancora non si sapeva e cercava spesso di mettere zizzania tra di noi. Noi non l'abbiamo mai incolpata e dopo la sua morte abbiamo ritrovato la nostra unione come fratelli».

Rita è sposata con Teddy Reno da oltre 50 anni: «Dopo 56 anni sto con un uomo che amo ancora. Stare 56 anni con la stessa persona non è facile, lui ha 19 anni più di me e aveva già un figlio. Lui ha 98 anni, è un po' confuso e ogni tanto dice cosa che non stanno nè in cielo nè in terra,  però è ancora un figo, canta sempre! Un amore nato per caso, ma su cui io ho puntato da subito perché eravamo fatti l'uno per l'altro e così è stato. Quando papà l'ha capito, per me è stata una vittoria. Abbiamo portato avanti la nostra storia nonostante tutti ci dicessero cose bruttissime».   

Teddy Reno ha voluto scrivere una lettera per la moglie Rita Pavone a sorpresa: «Ti ricordi la pima volta che ci siamo visti? Eravamo davanti ad uno studio della RCA, dove si facevao i provini, avevi i capelli lunghi e uno di quei vestiti che mi piacevano tanto. Vedendoti mi sono avvicinato e ti ho detto: Non abbia paura! E tu mi hai risposto con la tua determinazione: Non ho affatto paura! Noi due soltanto ci siamo sempre bastati, soli contro tutto e tutti. Quando ci siamo innamorati ci siamo giurati che sarebbe stato per sempre e così è stato. Da quasi 60 anni sei il mmio punto di riferimento, basta guardarci negli occhi per capirci. Sono orgoglioso di te, della donna, della compagna e della mamma che sei. Hai cantato l'amore come solo tu sai fare, fortissimo er con tutto il cuore e con la stessa intensità voglio dirti Grazie per essere così come sei. Tuo, Ferruccio». Silvia Toffanin si è commossa fino alle lacrime, insieme a Rita, sorpresa e commossa dal regalo del marito.