Mancini si dimette da ct della Nazionale, entro pochi giorni il nome ...
La FIGC "comunica di aver preso atto delle dimissioni di Roberto Mancini dalla carica di Commissario Tecnico della Nazionale italiana, ricevute ieri nella tarda serata". Così la Federazione Italiana Giuoco Calcio in una nota. Nominato ct della Nazionale nel maggio 2018, Mancini ha concluso la sua esperienza con la fase finale della Nations League 2023.
Nel 2021 la conquista degli Europei grazie alla finale vinta ai calci di rigore contro l'Inghilterra. Il comunicato federale sottolinea che, "tenuto conto degli importanti e ravvicinati impegni per le qualificazioni a Uefa Euro 2024 (10 e 12 settembre con Nord Macedonia e Ucraina), la FIGC comunicherà nei prossimi giorni il nome del nuovo CT della Nazionale".
"Bisognerà che sia lui a spiegare, credo sia giusto così", osserva il presidente dell'Associazione Italiana Allenatori di Calcio, Renzo Ulivieri, dopo le dimissioni di Roberto Mancini da ct della Nazionale. "È una sorpresa. Oggi è il 13 di agosto e i tempi non mi sembrano quelli giusti. Bisognerà però aspettare di sentire le sue ragioni".
Di parere opposto il giornalista Italo Cucci, intervistato da Rainews24, che sottolinea: "Il suo è un gesto di responsabilità perché dà alla FIGC tutto il tempo per sostituirlo prima dei prossimi impegni azzurri alle qualificazioni europee".
Il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, invece si dice "sorpreso, dispiaciuto, perplesso. Il tempo aiuterà a comprendere le ragioni di questa scelta e della tempistica. Un ringraziamento a Roberto Mancini per quello che ha fatto e dato da ct della nostra Nazionale in questi anni".