Rocco Hunt, la tenera sorpresa dietro le quinte del Concertone del ...

Rocco Hunt si è esibito al Concerto del Primo maggio nella serata di ieri, 1 maggio. La sua esibizione è stata un vero e proprio successo, anche se non sono mancate le polemiche. Ad accenderle è stato lui stesso nelle ultime storie che ha pubblicato su Instagram. 

Rocco Hunt, il cosiddetto 'poeta urbano', ha cantato quattro dei suoi grandi successi sul palco del Concerto del Primo maggio. L'artista, si è dilettato cantando Non litighiamo più, La vita senz’ e te, Ti volevo dedicare e per ultima, il grande successo che ha determinato la vittoria a Sanremo Giovani, nel 2014, Nu jorno buono.

Ogni volta che viene pubblicata la scaletta del Concerto del Primo maggio, c'è sempre grande preoccupazione per l'ultimo che si dovrà esibire. Il rischio, infatti, per una questione di tempistica, è che venga tagliata una parte dell'esibizione. Il suo show, sarebbe dovuto durare circa dieci minuti, ma metà esibizione la canzone che stava cantando è sfumata ed è stata data la linea diretta al Tg3.

In realtà, non tutti si sono resi conti che c'è stato anche un taglio, circa trenta minuti prima durante l’esibizione di Piero Pelù. Nel dettaglio, il taglio sarebbe avvenuto tra il discorso che stava tenendo e un brano che avrebbe dovuto cantare subito dopo. La rivolta è avvenuta subito sui social. Fortunatamente, il discorso di Piero Pelù è stato mostrato e i telespettatori hanno compreso cosa stesse dicendo.

Rocco Hunt, la dolce sorpresa dietro le quinte del Concerto del Primo maggio: per il cantante c'era proprio lui

Subito dopo il Concerto andato in onda su Rai 3, Rocco Hunt ha alimentato la polemica per il taglio effettuato alla sua esibizione. Ha infatti dichiarato: "Grazie a tutti per il calore, grazie per avermi seguito, anche se mi spiace mi abbiano tagliato. Ovviamente sono stati dei problemi non dovuti da noi, ma da tutto il Primo Maggio. E mi dispiace che questo sia accaduto proprio il Primo Maggio, una giornata in cui si parla di diritti del lavoro".

Poi ha continuato dicendo: "Ci hanno dato la convocazione tre ore prima per suonare sei minuti precisi, senza sapere che poi ci avrebbero tagliato l’esibizione in diretta per l’ultima canzone a discapito dei lavoratori che erano con me e anche a discapito mio. Noi comunque non ci siamo fermati e abbiamo continuato a suonare in piazza altri cinque/sei brani".

Rocco Hunt prima di esibirsi al Concerto del Primo maggio, insieme a suo nonno

Al di là della polemica, Rocco Hunt ha mostrato un dolce video, nel quale dietro le quinte era insieme a suo nonno. "Qui a Roma ragazzi è arrivato anche nonno Rocco", ha confessato lo stesso cantante. Poi subito dopo l'ha ripreso in treno con lui. Insomma, sembrerebbe che il nonno lo abbia accompagnato in questa meravigliosa avventura.

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