Serie A femminile, Roma-Lazio 2-1: Di Guglielmo e Giacinti ...

La domenica perfetta per la Roma. Vittoria nel derby (2-1) e due punti rosicchiati alla Juventus prima in classifica. Adesso le vatta, per le campionesse d'Italia, è distante 5 punti e, con tre scontri diretti ancora da giocare (due al Tre Fontane), la fiducia aumenta. E invece nera la domenica per la Lazio. Il Sassuolo si è fatto sotto e uscire, adesso, dalla poule per evitare la retrocessione è ancora più complicato. Eppure, la truppa di Grassadonia, soprattutto nel primo tempo ha fatto bene - di Visentin è stata la migliore occasione nei primi 45' - ma si è sciolta nella ripresa, quando Spugna ha messo Kumagai togliendo a Giugliano i compiti d'impostazione. Si è vista una Roma più sciolta, più in partita e che ha trovato la rete che ha sbloccato un bel derby. 

Troppo Lione per la Roma: 0-3. La doppietta di Dumornay (gol da 50 metri) e Gilles stendono le giallorosse

Il 3-5-2 disegnato da Grassadonia ha imbrigliato la Roma. Poco spazio, nonostante un avvio, o almeno così sembrava, all'arrembaggio delle giallorosse. Ma era un fuoco di paglia, la Lazio ci ha messo poco a trovare le misure. Tant'è che Visentin, da sola davanti a Ceasar, ha calciato addosso al portiere giallorosso.

Prima parte di match equilibrata, grazie alla personalità della Lazio che ha affrontato una squadra sulla carta più forte senza nessun timore reverenziale. Il 2-2 della gara d'andata, possiamo dirlo, non è stato solo un caso. 

Glionna e Greggi a inizio secondo tempo hanno fatto le prove, anche se la prima, forse, avrebbe potuto impattare col sinistro. La seconda, invece, ci prova con quella che da un po' di tempo è diventata la specialità della casa, il tiro dal limite fuori di un soffio. Il gol è nell'aria e arriva al minuto 57 con Di Guglielmo: Giacinti apre, Haavi calcia, la deviazione premia l'inserimento dell'esterna che di testa batte Cetinja. Grassadonia mette Piemonte davanti, cercando un maggior peso offensivo, ma il gol del raddoppio e che di fatto chiude il derby lo fa Giacinti: pallone in verticale di Haavi, Cetinja non è posizionata, la numero 9 trova il diagonale vincente anche se sembra partire leggermente avanti all'ultimo difensore della Lazio. Ed è qui che il match si chiude, perché la qualità delle giallorosse viene fuori e anche Giugliano va vicina alla gioia personale colpendo, col destro dal limite, la parte alta della traversa. Entra Corelli e nemmeno un minuto dopo centra invece il palo. La Lazio ha il merito di rimanere in partita fino all'ultimo, e la riapre da un minuto dalla fine grazie all'autorete di Thogersen. Ma nel finale sono comunque le padrone di casa ad andare vicine al tris, ancora con Corelli, che impegna Cetinja dalla distanza.