Romano Floriani Mussolini gioca in Serie B: "I pregiudizi sul ...

Romano Floriani Mussolini, il bisnipote di Benito e figlio di Alessandra gioca in Serie B

Il cognome, si sa, a volte si pesa più di quanto si vorrebbe. E lo sport, come il calcio, porta una quantità infinita di esempi: nelle ultime settimane si è parlato molto del debutto in nazionale di Daniel Maldini, figlio di Paolo e nipote di Cesare, che sicuramente avrebbe fatto meno clamore se il cognome scritto sulla maglia azzurra fosse stato diverso.

Proprio durante la pausa delle nazionali, un’altra storia di cognomi scomodi (ma ovviamente per ragioni ben diverse) sta facendo molto discutere il mondo del calcio: quella di Romano Floriani Mussolini, o meglio Romano Benito Floriano Mussolini, giocatore di proprietà della Lazio oggi in prestito alla Juve Stabia, che milita in Serie B. E no, non si tratta di un semplice caso di omonimia.

Romano Floriani Mussolini, la famiglia: genitori e nonno

La famiglia di Romano Benito Floriani Mussolini è proprio quella di Benito Mussolini. Il giovane calciatore, nato nel 2003, è figlio dell’imprenditore Mauro Floriani e della politica, ex senatrice ed europarlamentare Alessandra Mussolini.

Se il doppio cognome, chiaramente, fa riferimento ai genitori, i due nomi di battesimo riportano a quelli della famiglia materna: suo nonno Romano Mussolini è stato un pianista e compositore, mentre non c’è bisogno di spiegare chi fosse il bisnonno Benito Mussolini.

La zia di Romano Benito Floriani Mussolini è invece Sophia Loren: Maria Scicolone, sorella dell’attrice (il cui vero nome è Sofia Scicolone), ha sposato Romano Mussolini, come detto nonno del calciatore. Insomma, una famiglia ricca di nomi noti, per motivi diversi.

Romano Floriani Mussolini, la carriera

La carriera di Romano Benito Floriani Mussolini è iniziata da poco, e a 21 anni non potrebbe essere altrimenti. Il giovane calciatore gioca come terzino o centrocampista destro: da piccolissimo ha militato nelle giovanili della Roma, prima di andare in quelle della Lazio a 13 anni.

Con la maglia biancoceleste è stato anche convocato per una partita di Serie A, contro il Verona il 24 ottobre 2021, ma non è entrato in campo. La Lazio lo ha quindi girato in prestito prima in Serie C al Pescara, dove è stato allenato da Zdenek Zeman, poi allo Juve Stabia, in Serie B.

Con la formazione campana ha già collezionato tredici presenze nella serie cadetta, sfiorando il gol in più occasioni. La sua carriera tra i professionisti, insomma, è in rampa di lancio, dopo la lunga trafila nelle giovanili. A fine stagione Romano Benito Floriani Mussolini tornerà alla Lazio, che deciderà del suo futuro.

Romano Floriani Mussolini: "Le cose legate al mio cognome non mi interessano"

Romano Benito Floriani Mussolini ha parlato della convivenza con il suo cognome in una recente intervista alla Gazzetta dello Sport, dove respinge ogni tipo di polemica sul cognome:

Queste cose legate al mio cognome non mi interessano. Ci sarà sempre qualche pregiudizio ma il mio lavoro non c’entra e a me non pesa. Se incidesse sulla mia carriera? Sarebbe un dispiacere enorme. Cosa ci posso fare? Quello che conta è quello che faccio in campo. Finora è stato così.

Il tema è stato trattato anche con la mamma Alessandra Mussolini:

Mia mamma dice di fregarmene. La gente parlerà sempre, io sono per le sfide: se devo far chiudere la bocca a chi ha pregiudizi sul mio cognome, lo faccio.

Adesso Romano Benito Floriani Mussolini ha la testa solo sul calcio e sulla sua carriera, che sta costruendo anche con un cognome pesante.