Massiccio raid russo sull'Ucraina. Biden dà l'ok ai missili a lungo ...

5 ore ago
Russia

Le forze ucraine potranno utilizzare i missili a lunga gittata statunitensi anche per colpire il territorio russo. L'autorizzazione, per la prima volta nella storia del conflitto, arriva direttamente dal presidente Usa Joe Biden, a poco meno di due mesi dalla fine del suo mandato alla Casa Bianca. I missili di fabbricazione Usa a lungo raggio del sistema Atacms, secondo il New York Times, verranno usati inizialmente contro le forze russe e nordcoreane impiegate a difesa della regione di Kursk, nella Russia occidentale.

Il via libera all'uso dei missili a lungo raggio, conosciuti anche come Army Tactical Missile Systems, è arrivato in risposta alla decisione di Mosca di coinvolgere nel conflitto i soldati nordcoreani. Una scelta, sempre secondo il NYT, che ha diviso i consiglieri di Biden e creato non pochi timori alla Casa Bianca per la reazione che ci si attende da Vladimir Putin. Biden negli ultimi giorni si è visto "superare" dalle iniziative del suo successore, Donald Trump, che ha fatto pressione sullo stesso Putin per mettere fine al conflitto, accettando il congelamento della situazione attuale della guerra. Trump aveva anche sostenuto che il sostegno militare all'Ucraina doveva essere limitato.

Il via libera di Washington arriva poche ore dopo la violenta offensiva di Mosca sull'Ucraina: le forze russe nella notte e all'alba hanno lanciato più di 200 missili e droni contro la rete energetica ucraina uccidendo sette persone e costringendo Kiev ad annunciare il razionamento dell'elettricità a livello nazionale a partire da domani. Ukrenergo, il principale fornitore di energia ucraino, ha fatto già sapere che saranno introdotti blackout e restrizioni sui consumi "in tutte le regioni". Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che circa 120 missili e 90 droni sono stati lanciati contro l'Ucraina in un attacco a livello nazionale che Zelensky ha definito opera di "terroristi russi". Secondo Andrii Sybiha, ministro degli Esteri ucraino, «la Russia ha lanciato uno dei più grandi attacchi aerei» dall'inizio della offensiva, «droni e missili contro città pacifiche, civili addormentati e infrastrutture critiche».

Sybiha ha aggiunto che l'attacco sferrato dalla Russia è la "vera risposta" di Mosca ai leader che hanno riaperto un canale di comunicazione con il Cremlino nei giorni scorsi: le parole del ministro ucraino sembrano riferirsi al cancelliere tedesco, Olaf Scholz, che venerdì scorso ha telefonato al leader russo per la prima volta dal dicembre del 2022. Ma forse anche allo stesso Trump. Per ora il Cremlino tace, anche se una reazione alla decisione di Biden è facile che arrivi nelle prossime ore. Secondo Leonid Slutsky, capo della commissione per gli affari internazionali della Duma di Stato e leader del partito Liberal-democratico russo, formazione populista di destra «se le notizie saranno confermate, ciò significherà solo una cosa: la partecipazione diretta degli Stati Uniti al conflitto in Ucraina, che inevitabilmente comporterà la risposta più dura da parte della Russia, in base alle minacce che verranno create per il nostro Paese».

Punti chiave

10:30

Il Cremlino su missili: “Così Biden getta benzina sul fuoco”

09:23

Kiev, salgono a 11 morti nell’attacco russo a Sumy, anche 2 bimbi

06:44

Il sindaco di Mosca Sobyanin: “abbattuti diversi droni alla periferia della città”

06:00

Il figlio di Trump: "Biden vuole la terza guerra mondiale"

03:49

Zelensky: contro di noi 120 missili e 90 droni

00:10

Zelensky, i missili parleranno da soli

10:57

Parigi: “l'uso missili francesi per colpire in Russia è un’opzione”

La Francia, che ha già fornito missili a lungo raggio all'Ucraina, ha affermato che consentire a Kiev di colpire obiettivi militari all'interno della Russia rimane un'opzione sul tavolo. "Abbiamo detto apertamente che questa era un'opzione che avremmo preso in considerazione se consentire di colpire un obiettivo da dove la Russia sta attualmente aggredendo il territorio ucraino. Quindi niente di nuovo dall'altra parte", ha detto ai giornalisti il ministro degli Esteri francese, Jean-Noël Barrot, prima di un incontro ministeriale dell'Ue a Bruxelles. Lo riporta il Guardian.

10:30

L'amministrazione americana uscente di Joe Biden continua a "gettare benzina sul fuoco e a provocare una maggiore escalation in merito al conflitto" in Ucraina. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in merito alle notizie sull'autorizzazione di Washington a Kiev di utilizzare contro la Russia i missili Atacms. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti.

10:19

Francia: “aperti al via libera per colpire i target russi”

La Francia conferma l'apertura all'ipotesi di dare il via libera all'Ucraina di usare le sue armi per colpire obiettivi militari in territorio russo. "Abbiamo detto apertamente che questa era un'opzione che avremmo preso in considerazione, ossia quella di consentire di colpire un obiettivo da dove la Russia sta attualmente aggredendo il territorio ucraino. Quindi niente di nuovo su questo fronte", ha evidenziato il ministro degli Esteri Jean-Noel Barrot al suo arrivo al Consiglio Esteri.

09:37

Borrell: “Il maxi raid è la risposta Putin al tentativo di dialogo”

Vladimir Putin "in risposta a qualsiasi tentativo di parlare per negoziare ha lanciato l'attacco piu' pesante contro le infrastrutture civili in particolare le infrastrutture elettriche. E' stato l'attacco piu' pesante in mesi usando un numero elevato di droni contro tutte le infrastrutture civili in particolare l'elettricita'. Quindi non sembra che sia disposto a negoziare". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, al suo arrivo al Consiglio Esteri.

09:23

Kiev, salgono a 11 morti nell’attacco russo a Sumy, anche 2 bimbi

È salito a 11 il bilancio dei morti nell'attacco lanciato dalla Russia ieri sera contro la città ucraina di Sumy. "A partire da questa mattina, il numero dei morti a seguito dell'attacco è salito a 11, di cui 2 bambini", ha fatto sapere su Telegram il sindaco Artem Kobzar. Tra le persone uccise risultano un bambino di 9 anni e una ragazzina di 14. I feriti sono almeno 89, tra cui 11 bambini. Di questi, 6 sono in terapia intensiva. Lo riporta Ukrainska Pravda.

09:10

Media: “Biden ha autorizzato uso Atacms solo nel Kursk”

Joe Biden ha autorizzato l'Ucraina a utilizzare missili a lungo raggio per colpire le forze russe e nordcoreane solo nella regione russa di Kursk. Lo scrive Axios. La fonte ha affermato che la decisione di Biden è stata comunicata all'Ucraina circa tre giorni fa e che la motivazione alla base di questa decisione è quella di dissuadere la Corea del Nord dall'inviare altre truppe in Russia per la guerra contro l'Ucraina. I funzionari statunitensi sperano che, se le truppe nordcoreane a Kursk venissero colpite, Pyongyang potrebbe rivedere la decisione di inviare truppe in Russia e il contrattacco russo a Kursk fallirebbe.

07:59

Kiev: “nella notte raid russi con missili ipersonici e droni. Gli Shahed per lo più abbattuti, i missili no”

La Russia ha lanciato una serie di attacchi sull'Ucraina durante la notte, con almeno 11 droni kamikaze Shahed, lanciati dalla regione di Kursk e che sono stati per lo più abbattuti, ma anche con almeno due missili balistici ipersonici Iskander e un missile Kh-59, che le difese aeree ucraine non sono riuscite a intercettare e hanno colpito la regione di Sumy. Lo scrive Rbc - Ucraina, citando un comunicato dell'aeronautica militare. Non si fa riferimento a eventuali vittime. Degli 11 droni Shahed di fabbricazione iraniana, 8 sono stati abbattuti dalla contraerea nelle regioni di Poltava, Kharkiv, Cherkasy, Chernihiv e Kiev, mentre gli altri 3 sono caduti in zone aperte.

07:20

Russia: abbattuti 59 droni ucraini

Il ministero della Difesa russo ha annunciato di aver abbattuto 59 droni ucraini, in particolare sulle regioni di confine dell'Ucraina e nella regione di Mosca. "Durante la notte sono stati sventati i tentativi del regime di Kiev di effettuare attacchi terroristici con droni aerei contro siti sul territorio russo", ha affermato il ministero in una nota. "I sistemi di difesa aerea hanno distrutto 59 droni ucraini", ha precisato. La maggior parte dei droni e' stata neutralizzata nelle regioni di Bryansk (45), Kursk (6) e Belgorod (3), tutte al confine con l'Ucraina, secondo la stessa fonte. Tre droni sono stati abbattuti nella regione di Tula, a sud della capitale russa, e altri due nella regione di Mosca, aggiunge la nota. Secondo il sindaco di Mosca, Sergei Sobyanin, uno dei droni abbattuti nella regione della capitale è caduto nel distretto di Ramenskoye, senza causare danni o feriti. Il secondo e' stato neutralizzato nel distretto di Pavlovo-Possad, ha aggiunto su Telegram. La Russia annuncia quasi quotidianamente di aver distrutto i droni ucraini lanciati contro il suo territorio, ma in numero generalmente inferiore. Kiev afferma che sta effettuando questi attacchi, che spesso ricevono di mira siti energetici, in risposta ai bombardamenti russi sul suo territorio.

06:44

Il sindaco di Mosca Sobyanin: “abbattuti diversi droni alla periferia della città”

La difesa aerea russa ha intercettato numerosi droni alla periferia di Mosca. Lo ha dichiarato il sindaco della città, Sergey Sobyanin, come riporta Kyiv Independent. Almeno un drone è stato abbattuto sopra il quartiere Ramensky della città, mentre un altro è stato colpito sopra il quartiere Pavlovsky Posad intorno alle 4.30 del mattino, ora locale, ha affermato Sobyanin. L'esercito ucraino non ha ancora commentato l'attacco. Il presunto attacco alla capitale russa avviene dopo che la Russia ha lanciato un attacco su larga scala con missili e droni su diverse città dell'Ucraina, provocando la morte di sette civili e almeno 19 feriti.

06:00

Il figlio di Trump: "Biden vuole la terza guerra mondiale"

Donald Trump Jr. ha accusato il presidente Usa Joe Biden di voler "far partire la Terza Guerra Mondiale" prima che suo padre, presidente designato, "abbia la possibilità di creare la pace e salvare vite". Così il messaggio postato su X che segue la decisione della Casa Bianca di autorizzare l'Ucraina a usare missili a lungo raggio contro obiettivi militari all'interno della Russia, cosa che Kiev sollecitava da mesi.

03:49

Zelensky: contro di noi 120 missili e 90 droni

"Un massiccio bombardamento coordinato ha colpito tutte le regioni dell'Ucraina. Nel corso della notte e della mattinata, i terroristi russi hanno utilizzato droni di vario tipo, in particolare gli Shahed, ma anche missili da crociera, missili balistici e ipersonici Zirkon, Iskander e Kinzhal. In totale, circa 120 missili e 90 droni. Le nostre forze di difesa aerea hanno distrutto più di 140" di questi. L'obiettivo del nemico erano le nostre infrastrutture energetiche in tutto il Paese. Purtroppo, ci sono danni": lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sul suo canale Telegram.

00:51

La Russia abbatte 26 droni ucraini su Bryansk, dice il governatore regionale

Kiev ha lanciato un attacco notturno con i droni sul confine russo di Bryansk, con le unità di difesa aerea che hanno distrutto 26 droni ucraini, ha detto lunedì il governatore della regione confinante con l'Ucraina. “Le unità di difesa aerea continuano a lavorare per proteggere la nostra regione”, ha scritto il governatore Alexander Bogomaz sull'applicazione di messaggistica Telegram, senza fornire ulteriori dettagli.

00:23

Polonia, decisione Usa è linguaggio che Putin capisce

La Polonia ha accolto con favore la decisione del presidente Usa, Joe Biden, di autorizzare l'Ucraina a usare missili a lungo raggio contro obiettivi militari all'interno della Russia, qualcosa che Kiev sollecitava da mesi. "Con l'entrata in guerra delle truppe della Corea del Nord e il massiccio attacco di missili russi, il presidente Biden ha risposto con un linguaggio che Vladimir Putin comprende", ha scritto il ministro degli Esteri di Varsavia, Radoslaw Sikorski, su X. "La vittima di un'aggressione ha il diritto di difendersi. La forza scoraggia, la debolezza provoca", ha aggiunto il capo della diplomazia polacca.

00:10

Zelensky, i missili parleranno da soli

"Il piano per rafforzare l'Ucraina è il Victory Plan che ho presentato ai nostri partner. Uno dei suoi punti chiave sono le capacità a lungo raggio del nostro esercito. Oggi i media parlano molto del fatto che abbiamo ricevuto il permesso per queste azioni. Ma gli attacchi non si fanno a parole. Queste cose si annunciano. I missili parleranno da soli. Sicuramente". È quanto ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo discorso serale quotidiano citato dai media ucraini, dopo che fonti hanno riferito che il presidente Usa, Joe Biden, ha autorizzato per la prima volta l'Ucraina a usare missili a lungo raggio forniti dagli Stati Uniti per colpire all'interno della Russia.

00:08

Sale a 10 il numero delle vittime dell'attacco russo a Sumy, i feriti sono oltre cinquanta

È salito a dieci morti, tra cui due bambini, e oltre 50 feriti il bilancio delle vittime causate da un missile balistico russo che ha colpito questa sera un edificio residenziale di nove piani a Sumy, nel nord dell'Ucraina. Lo ha affermato Artem Kobzar, sindaco facente funzioni di Sumy, in un video su Telegram citato da Ukrainska Pravda. Rbc Ukraine, che fissa il bilancio a otto morti, tra cui due bambini, scrive che il ministro degli Interni Ihor Klymenko ha riferito che oltre 400 persone sono state evacuate dall'edificio colpito dal missile. "Al momento", ha inoltre detto, "sono state ricevute informazioni su 8 vittime, tra cui 2 bambini. Diverse decine sono rimaste ferite. Le informazioni vengono costantemente aggiornate. È in corso un'ispezione approfondita di tutti gli edifici alti danneggiati dall'attacco. È importante controllare ogni angolo per trovare tutte le vittime".

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