Russia, palloni-spia al confine con la Finlandia. È il nuovo trend ...

Nelle ultime settimane la Russia sembra aver rispolverato e rinnovato alcune vecchie attrezzature militari risalenti a metà del secolo scorso. Infatti, i media di Mosca hanno recentemente confermato un significativo rafforzamento delle capacità di monitoraggio militare del Cremlino attraverso «palloni aerostatici», non molto diversi da quelli usati durante la Grande Guerra per sganciare bombe sugli eserciti nemici. 

Ad oggi, le nuove misure di controllo e difesa del Cremlino includono il posizionamento di aerostati fissi nella regione della Carelia, dotati di avanzate attrezzature per la sorveglianza sia radar che ottica, mirate a rafforzare il controllo dei confini con la Finlandia. I palloni "spia" in questione sarebbero in grado di rimanere in aria per giorni. Equipaggiati con sofisticati sistemi di monitoraggio che combinano radar e videosorveglianza e offrono un controllo continuo e dettagliato delle aree circostanti. Quando rileva movimenti sospetti o trasgressori, il sistema è in grado di tracciare le loro azioni in tempo reale, migliorando notevolmente la capacità di risposta del servizio di frontiera.

In particolare, i recenti rapporti indicano che gli aerostati sono stati impiegati dal servizio di frontiera russo non solo per il monitoraggio e la prevenzione di attività illegali, come l'immigrazione clandestina verso la Finlandia, ma anche per altre applicazioni strategiche. Il modello di aerostato AKV-05, per esempio, è progettato per offrire un’ampia gamma di funzionalità di ricognizione e sorveglianza. Questi palloni possono rimanere in volo fino a 75 ore, operare ad altitudini comprese tra 300 e 1000 metri e gestire carichi utili fino a 16 chilogrammi, mantenendo la funzionalità anche in condizioni di vento fino a 25 m/s.

L'uso degli aerostati non è una novità assoluta. Durante l'Unione Sovietica pre-Seconda Guerra Mondiale, i palloni aerostatici erano ampiamente utilizzati per scopi di sorveglianza. Tuttavia, il loro uso decadde in seguito, solo per essere riesumati con l'inizio della Guerra Fredda. Con l'attuale rinascita internazionale dell'interesse per i palloni spia, questi dispositivi stanno guadagnando nuovamente rilevanza, trovando applicazione in diversi ambiti.

In Russia, gli aerostati sono anche parte integrante di una strategia più ampia per estendere e migliorare le reti di comunicazione militare. L’uso di aerostati per la trasmissione di segnali ha dimostrato di aumentare la portata fungendo da ripetitori di segnali, aumentando la stabilità del segnale. Un aspetto cruciale in scenari di guerra moderna in cui sono le nuove tecnologie come droni, jet supersonici e sistemi di contraerea come Iron Dome ad essere al centro degli scontri.

Interessante notare che, oltre a migliorare le comunicazioni, i palloni spia possono anche inibirle. Alcuni di essi infatti, possono essere equipaggiati con disturbatori di frequenza e usati per infiltrarsi tra le fila nemiche bloccando i segnali radio. In Ucraina, gli aerostati sono diventati strumenti cruciali nella difesa, con una produzione crescente e l'uso esteso per la trasmissione di segnali. Inoltre, recentemente anche il governo polacco ha firmato un contratto per l'acquisto di quattro aerostati da ricognizione che verranno utilizzati per monitorare i confini con Russia e Bielorussia.