Troppa Sabalenka per Paolini: l'azzurra ko, per le semifinali sarà ...
Ha vinto la bielorussa 6-3 7-5, ma Jasmine ha avuto due palle per andare al terzo set. La numero 1 del mondo già qualificata dopo due successi nel girone viola
Luigi Ansaloni
4 novembre - 18:30 - MILANO
Niente da fare per Jasmine Paolini contro la numero uno del mondo Aryna Sabalenka nella seconda partita del girone viola delle Wta Finals, in corso a Riad, ma niente è ancora perduto per la qualificazione in semifinale. L’azzurra, n.4 del mondo, è stata sconfitta 6-3 7-5 dalla bielorussa, giocando comunque una buona partita e mettendo in grossa difficoltà la n.1 del mondo nel secondo set, quando sul 5-4 a suo favore ha avuto anche due set point per allungare la partita al terzo.
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Non poteva fare molto di più, Jasmine, contro questa Sabalenka, nettamente la giocatrice più in forma del circuito, la migliore in questo momento, soprattutto in questa superficie. Paolini ci ha anche provato e per una fase della partita ha anche messo in difficoltà la tre volte campionessa slam, fino ad arrivare a un punto dal vincere un set. Paolini ha messo in campo le sue armi, le uniche che si possano usare in questo momento contro la numero uno del mondo: pazienza nell’aspettare un eventuale calo (non raro) di Sabalenka e approfittarne il più possibile. Cosa che ha fatto, ma non è bastato.
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Il primo set partito non bene, con un 4-0 secco a favore della bielorussa, in buona giornata col servizio e non intenzionata a fare sconti. La superficie di Riad ha poi tutto per favorire il gioco della n.1 del mondo: velocissima, forse troppo, che non permette scambi lunghi, perfetta per la devastante potenza della bielorussa. Paolini, dopo l’inizio choc, complice anche qualche errore di troppo, è riuscita a trovare ritmo, recuperando un break di svantaggio e tenendo testa a Sabalenka, che comunque non si è lasciata scomporre più di tanto, chiudendo il set 6-3. Lottatissimo il secondo set, con Paolini che ha brekkato la bielorussa, un po' nervosa e fallosa, andando avanti sul 2-0. Sabalenka ha poi reagito da campionessa, infilando 4 giochi consecutivi. Sembrava finita, ma nemmeno per sogno. Paolini non solo ha recuperato il break, andando sul 5-4, ma ha avuto anche due palle per portare la partita al terzo, con Sabalenka in apparente confusione. Nei set point, però Aryna ha giocato da campionessa, per ritrovare la calma e per Jasmine è finita lì: 7-5 per la bielorussa, con tanti complimenti e un po' di amaro in bocca per non aver agguanto il terzo set.
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La numero uno del mondo (due vittorie per lei) è già in semifinale da prima del girone, mentre per Paolini nella terza giornata ci sarà uno scontro diretto con Zheng per l’altro posto disponibile. La cinese infatti ha battuto, nell’altro incontro odierno, Elena Rybakina 7-6 (4) 3-6 6-1, eliminando la kazaka e portandosi anche lei a una vittoria nel girone, come Paolini. La sfida tra l’azzurra e l’asiatica, mercoledì 6 novembre, sarà una sorta di quarto di finale: chi vince, andrà in semifinale, indipendentemente dal risultato di Sabalenka-Rybakina, ininfluente per la classifica.
