Salernitana-Brescia, niente gol e crisi prolungata: tra Colantuono e ...
Non bastano gli spunti di Braaf a far esultare l'Arechi: i granata restano in zona playout, ancora un pari per gli ospiti
Francesco Albanesi
20 dicembre 2024 (modifica alle 22:47) - MILANO
Tra Salernitana e Brescia vince la paura. All'Arechi termina 0-0 l'anticipo della 18ª giornata. Due squadre in crisi e che pensano più a non perderla. Ne esce così un pari che serve a poco. Specie a questo punto della stagione. Un indemoniato Braaf non basta a Colantuono. Sorride Bisoli, al secondo pari di fila da quando è subentrato.
—
Due squadre in crisi, che hanno cambiato allenatore e che si presentano al terzultimo appuntamento dell’anno con una certa pressione da gestire. Prima mezz’ora di grande equilibrio all'Arechi, con il Brescia che attacca soprattutto dalle corsie esterne. La Salernitana esce negli ultimi 15’, costruendo tre azioni pericolose grazie a un indemoniato Braaf che al 31’ si fa respingere un tiro da Lezzerini e al 37’ propizia una sponda di Simy per la conclusione di Amatucci, anche qui respinta dal portiere lombardo. Nel finale di primo tempo un colpo di testa di Dickmann che non sorprende Sepe. Il copione non cambia anche nel secondo round, con la paura che domina. I padroni di casa cercano di alzare il ritmo, ma pensano più a non scoprirsi. Giusto un altro squillo di Braaf al 59’ ad arricchire un secondo tempo soporifero. Nel finale ci crede un po’ di più la squadra di casa con una conclusione di Hrustic sul primo palo ben respinta da Lezzerini. Campani che rimangono al 16° posto, in piena zona playout. Lombardi che navigano a metà con 21 punti.